Insieme alla coordinatrice del S.I.B. Lazio, Marzia Marzioli, abbiamo partecipato ieri a Fregene all’assemblea dei balneari di Fiumicino che hanno deciso di aderire al Sindacato Italiano Balneari (S.I.B.).

L’assemblea è stata organizzata dalla loro Presidente Simonetta Mancini, storica e autorevole dirigente dei balneari laziali che dopo 22 anni è rientrata a far parte del S.I.B..

Nel corso della riunione vi è stato un esame della vicenda delle concessioni demaniali marittime e delle diverse problematiche che affliggono il settore: dall’erosione della costa all’esoso carico fiscale; dalla necessità della riforma della parte demaniale del codice della navigazione ai contenziosi sull’applicazione della legge 145/2018; dall’esigenza di ammodernamento delle strutture balneari agli interventi in materia di eco-sostenibilità.

Le prossime settimane saranno decisive per il destino delle aziende e del lavoro di decine di migliaia di famiglie che hanno creato e sviluppato la balneazione attrezzata italiana che incontestabilmente costituisce un fattore di successo turistico del nostro Paese nel mercato internazionale delle vacanze.  Bisogna pertanto essere pronti a “mettere in campo” tutta la forza e la determinazione dei balneari che oggi più che mai hanno bisogno di una unità organizzativa e d’intenti.

Un contributo importante di analisi e di elaborazione può certamente venire anche dai colleghi di Fiumicino e segnatamente dalla loro  Presidente Simonetta Mancini alla quale ci lega una profonda stima e considerazione.

Antonio Capacchione, presidente  S.I.B. nazionale