Non è stato un colpo isolato quello della notte di Ferragosto. C’è una banda di ladri di almeno 3-5 persone che ha preso di mira le ville di Fregene.  

Il furto di Ferragosto
Ricordiamo che alle 3.00 del 15 agosto sono entrati dal cancello in una villa, nell’ultima strada prima del Villaggio dei Pescatori. Hanno forzato la vetrata principale e sono entrati, sfidando il sistema d’allarme e i suoi perimetrali esterni che però non erano stati inseriti. All’interno dormivano al piano superiore moglie e marito che non si sono accorti di nulla, con loro c’era il cane molto anziano, anche lui non si è svegliato. Le telecamere interne li hanno inquadrati, erano in tre ma sono irriconoscibili, indossavano passamontagna, guanti e cappello con visiera. Si vede bene dal filmato come ognuno con una torcia potente abbiamo rovistato ovunque, per non fare rumore gli oggetti personali sono stati portati e svuotati in giardino. “L’allarme non l’avevo messo – spiega il proprietario – spesso il cane si muove e lo fa suonare. Hanno portato via i contanti, circa 250 euro e una catenina d’oro di mia moglie, non hanno toccato il resto, telefoni, portatili, carte di credito, cercavano soldi e oro. Per fortuna non ci siamo svegliati, ce ne siamo accorti solo la mattina al risveglio. A parte i danni, non è una bella sensazione essere derubati di notte mentre dormi nel tuo letto“.

I 3 ladri incappucciati all’interno della villa

I furti del 16 notte
E non è stato un caso isolato, la notte dopo, il 16 agosto, la banda è tornata nella stessa via a 50 metri di distanza dal luogo del primo colpo e ha preso di mira una bifamiliare abitata da due famiglie, entrambe dormivano all’interno. “Sono entrati prima nella casa accanto – racconta Francesca – erano le 3.30, ero sveglia ma non ho fatto caso ai rumori. Dentro c’erano anche due bambini piccoli, hanno portato via borse firmate e alcuni gioielli, documenti e monete non li hanno presi. Poi sono venuti da noi ma mia figlia, che abita al piano terra, li ha sentiti mentre provano a entrare è ha gridato. A quel punto sono scappati nei campi dietro casa, dai balconi vedevamo le loro torce accese. Secondo me erano almeno in 5, due quelli scappati in campagna, altri 2 sono usciti dal cancello e di sicuro fuori c’era un complice in auto che li aspettava. Poco prima avevo notato passare un pick-up bianco, aveva una strana andatura”.

Uno dei ladri in giardino

Altri furti
E qualche giorno prima c’è stato un altro colpo notturno in una casa di via Palo, sempre con la famiglia all’interno. “Sono arrivati intorno alle 4.30 – racconta Paola che dormiva dentro – hanno provato a entrare dalla porta, non riuscendo hanno rotto due sbarre delle grate di legno. L’allarme non era inserito. Hanno rubato dei soldi, poi una persona si è accorta della loro presenza e sono scappati via. Fatta regolare denuncia ai carabinieri, qualche giorno prima avevano rubato in una villa a 100 metri dalla nostra”.

Una o più bande
Che sia la stessa banda o gruppi diversi, ce n’è abbastanza per avere paura. Attenzione durante la notte a prendere tutte le precauzioni possibili. Ma sarebbe anche il caso di rafforzare i controlli durante la notte perché così per i ladri è un gioco da ragazzi fare questi colpi.