Ha riaperto questa mattina il cantiere per la realizzazione della barriera soffolta. A distanza di un mese preciso, era il 13 gennaio quando è arrivato lo stop, le ruspe sono tornate in azione per sistemare i massi scaricati dai Tir e continuare la pista con la quale creare la barriera a cento metri dalla riva.

Nelle prossime due settimane, tempo permettendo, si dovrebbe completare l’anello intorno al Point Break e alla Nave, i due stabilimenti che hanno davanti da progetto i grandi pennelli perpendicolari alla barriera. Gli scogli avranno la funzione anche di metterli in sicurezza nei confronti di possibili mareggiate, almeno le strutture centrali.