Unica nel suo genere in Italia, visto che il montepremi riservato alle donne è da sempre maggiore rispetto a quello che alla fine si spartiscono gli uomini. A vincere la dieci chilometri corsa a Fiumicino è stata infatti la nazionale italiana Maraoui, capace di sfruttare la sua grande velocità di punta per fare il vuoto nel finale. Dietro l’atleta dell’Esercito, che ha chiuso in 33.15, si è piazzata la ruandese e campionessa uscente Angelina Nyransanimana (33.37), mentre al terzo posto ha terminato la sua fatica l’altra fondista del Cs Esercito, Elena Romagnoli (34.13). Sul traguardo sono arrivati 2468 atleti, dei quali 531 donne (il 22%), percentuale mai raggiunta da questa gara. In campo maschile (nel programma della Best Woman da sempre è presente anche una competizione dedicata agli uomini) a spuntarla è stato il keniano Ezekiel Meli, in grado di tagliare il traguardo con il tempo di 28.48. Una cavalcata solitaria quella dell’atleta della Virtus Cr Lucca, dominatore già dalle prime battute di gara. Per Meli si tratta del secondo successo alla Best Woman dopo quello centrato nel 2009. Al secondo posto l’altro atleta degli altipiani, Erustus Chirchir (29.36), a segno qui nel 2007 e 2010. Il fondista del Kenia ha perciò sfiorato un tris mai centrato da altri. Terzo l’azzurro Domenico Ricatti (29.43) dell’Aeronautica Militare.