“Il 7 agosto è stata messa la parola fine a una battaglia durata dodici anni. Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa – di concerto con il collega dei Beni culturali Dario Franceschini – ha infatti firmato il Decreto che assumendo il parere negativo dato dalla Commissione Nazionale Via/Vas a ottobre 2019 mette la parola fine al Masterplan 2030: Aeroporto di Fiumicino, presentato dall’ENAC.

Nel commentare tale firma, il Ministro Costa ha osservato: “La proposta dell’ampliamento dell’aeroporto di Fiumicino avrebbe impattato in maniera imponente su una parte della riserva del litorale romano, violando una serie di vincoli. Già ad ottobre era arrivato il parere negativo della commissione Via-Vas. Adesso, dopo tutti i necessari passaggi amministrativi, c’è la firma definitiva”.

Con la firma del Decreto si conclude formalmente la procedura di bocciatura del progettato Raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino, quarta pista inclusa, per incompatibilità ambientale. Nel rallegrarci per questo importante atto che viene dopo le numerosissime azioni che a tutti i livelli abbiamo intentato contro lo scellerato progetto di Raddoppio, ringraziamo tutti coloro – a partire dal Ministro dell’Ambiente al Comune di Fiumicino, dalla Regione Lazio ai rappresentanti di forze politiche e istituzionali – che in questi lunghi anni si sono impegnati per ottenere questo risultato a difesa del territorio, delle sue risorse ambientali e contro i vari tentativi di speculazione tentati a vari livelli.

Ora, chiediamo con forza che la Ministra dei Trasporti De Micheli – prendendo atto della posizione ufficiale e definitiva espressa oggi dai Ministri competenti, suoi colleghi di Governo:

1. Intervenga su ENAC affinché quest’ultima ritiri con effetto immediato il ricorso presentato preventivamente al TAR contro la bocciatura della commissione VIA/VAS;

2. Proceda alla cancellazione delle opere infrastrutturali air side e land side dell’aeroporto di Fiumicino dall’elenco delle opere di Italia Veloce.

3. Avvii la procedura di revisione in essere della Convenzione-Contratto di Programma Enac-AdR che prevede il Raddoppio e i conseguenti aumenti tariffari”.

Comitato FuoriPISTA