Era alla ricerca dello “zaino” dei sogni. Così, fingendosi un passeggero pronto al volo, munito di carrello e valigia, si è confuso fra i viaggiatori in coda tra i banchi delle partenze internazionali e, approfittando della distrazione di due turisti in partenza per l’Argentina, è riuscito con nonchalance ad arraffare il loro zaino per posizionarlo accanto al suo. Poi, con un passo tranquillo, si è diretto verso l’uscita.

Ad attenderlo però c’erano gli agenti della Polizia di Frontiera di Fiumicino che, impegnati nel servizio antiborseggio, avevano già captato con gli occhi le attenzioni che l’uomo riversava sugli effetti personali dei turisti in transito nello scalo aeroportuale.
Per l’uomo è immediatamente scattato l’arresto per furto aggravato, poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Lo zaino, invece, è stato recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario.
Si precisa che le evidenze investigative sopradescritte attengono alla fase delle indagini preliminari e che, pertanto l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino ad un accertamento definitivo con sentenza irrevocabile di condanna.
Fonte: Questura di Roma