“Analizzando i risultati della tornata elettorale del 13 e 14 aprile è evidente la forte affermazione del centro nella coalizione di centrosinistra. Nonostante ciò, il candidato sindaco Bozzetto, tra l’altro espressione della sinistra, nella settimana corrente nella quale si è proceduto agli apparentamenti per il ballottaggio, non si è mai rapportato con i consiglieri eletti, tanto più non ha avuto neanche la delicatezza di complimentarsi con gli stessi. Il comportamento assunto da Bozzetto, rischia di compromettere gli equilibri del Pd che all’oscuro degli eventuali apparentamenti, potrebbe nascere già “orfano” di una maggioranza di centrosinistra, per accontentare a mo “di mercante in fiera” le eventuali liste apparentate. Tale comportamento ci induce ad assumere indiscutibilmente una posizione oltre che critica, anche di presa di distanza per l’espressione di voto a Bozzetto per il ballottaggio”. Manovre pre elettorali per alzare il prezzo o presa di distanza definitiva e accordo con Canapini? Lo strappo sembra netto. E così mentre tutti guardavano a Satta era Russo che cuciva la tela quella che sembra disegnare il quadro generale. Ultima notazione riguarda Alberto Cava che avrebbe dichiarato “dirò ai miei elettori di andare al mare domenica 27 aprile”. Evidentemente l’accordo con Canapini è saltato.