Una soluzione che ha prodotto, a tre anni dalla firma della nuova convenzione, una cifra in casella: zero. Zero strade passate al Comune, zero strade acquisite dalla proprietà pubblica. Una scelta incomprensibile, anche perché di strade fuori convenzione ce ne sono una quantità e intanto la pubblica amministrazione potrebbe partire da quelle, se volesse. Convenzione o no, l’emergenza buche va affrontata e risolta, ci sono strade in cui la situazione appare vergognosa e parliamo di zone molto frequentate, come via Ortona o le altre intorno al campo sportivo. Non sarebbe ora, dopo cinque anni, che la pubblica amministrazione intervenisse definitivamente risolvendo poi la questione con le società così dette “convenzionate”?