
È morto mentre stava pescando sulla scogliera tra Fregene e Focene. Daniel Dolcetti, romano di 37 anni , era venuto questa mattina presto su quella barriera che una volta proteggeva l’argine del canale. Poco prima delle 7.00 ha lasciato l’auto sul lungomare davanti al Point Break e con la canna da pesca si è diretto alla fine degli scogli, sul lato destro per evitare che lo scirocco rendesse difficile l’operazione.
Alle 7.10 manda un messaggio dal telefono al suo amico Marco con cui aveva appuntamento: “Ho preso già due stelle, ma sono piccole e le ho ributtate in mare”. “Arrivo e ti porto il caffè”, risponde l’altro. Alle 7.30 Marco arriva, ma da lontano sulla scogliera non vede l’amico. Si ferma e lo chiama con il caffè caldo in mano. Il telefono è isolato. Allora continua ad avanzare e una volta sugli scogli vede il corpo del 37enne a testa in giù tra gli scogli e il mare. Corre e prova a tirarlo su ma non ce la fa da solo. Chiede aiuto e arrivano subito due giovani, in tre riescono a tirarlo su, ha delle ferite alla testa ma non è ancora morto.

Uno dei passanti è un Assistente Bagnanti, insieme gli fanno il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale. L’uomo ha una qualche reazione, riescono a fargli uscire un po’ dell’acqua ingerita ma l’operazione non va a buon fine. Quando l’ambulanza del 118 arriva pochi minuti dalla postazione del 118 di Fregene , il pescatore è già morto. Il corpo rimane lì sulla scogliera coperto dai medici con un telo verde.
Sono arrivati subito anche gli uomini della Guardia Costiera di Fregene che cercano di ricostruire quanto accaduto. Più che una caduta, sembra un malore per come è stato trovato, con la testa nell’acqua e il resto del corpo sugli scogli.
“Si doveva sposare il 22 giugno con Antonella – racconta Marco – aveva comprato le fedi e prenotato la Sala Azzurra al Comune di Ostia. Che tragedia”. Ai militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Fregene il compito più ingrato, avvisare la fidanzata sgomenta in lacrime e i genitori. Difficile spiegare come una giornata di relax in riva al mare si è trasformata nell’incubo peggiore delle loro vite.