Case demaniali, Provinciali: “Qualche passo avanti”
“Pur non essendo stata risolutiva – dichiara il portavoce delle Associazioni Massimo Provinciali – la riunione del 16 aprile tra Associazioni e Amministrazione comunale sul tema delle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo-residenziale, ha fatto registrare qualche passo in avanti, probabilmente anche perché le Associazioni non hanno mancato di ricordare la posizione assunta solo due anni fa in Regione, dai banchi dell’opposizione, dal vicepresidente del Consiglio regionale Cangemi e che chiedeva di estendere la durata delle concessioni ad uso abitativo, posizione allora ampiamente condivisa dall’attuale Consigliere comunale con delega al demanio marittimo Massimiliano Catini”.
“Il Comune infatti – prosegue Provinciali – ha messo sul tavolo la possibilità di rilasciare, su istanza di coloro che la delibera n.172/2024 definisce ‘soggetti, già concessionari, che abbiano perso senza colpa lo status di concessionario’, nuove concessioni aventi durata non inferiore a 12 anni. Rimane aperto il tema del periodo pregresso che, secondo le Associazioni, sarebbe coperto dalle proroghe di legge sicuramente fino al 31 dicembre 2017 e, verosimilmente, per il periodo dal 2019 al 2033, alla luce di una corposa giurisprudenza e di provvedimenti ministeriali che le Associazioni hanno esibito, ma che l’Amministrazione, ostinatamente, ma soprattutto senza argomenti di merito non ritiene al momento accoglibile, aggrappandosi a una singola sentenza Tar di quattro anni fa. Le parti si incontreranno di nuovo, dopo aver fatto ciascuna una riflessione e un approfondimento su quanto emerso nella riunione”.