Da qualche tempo si sta consolidando una nuova abitudine nel giardino dell’associazione “Vivere Fregene”. È stata chiamata in vari modi ma l’obiettivo è sempre stato uno, quello cioè, di condividere il tempo e lo spazio con tutti quelli che ne avevano piacere.

Così dal mercatino si è passati al caffè poi all’aperitivo ed ora si è giunti alla terza edizione della “Cena condivisa”. L’idea è quella di condividere uno spazio sia fisico “il giardino” che virtuale “il tempo”. Inoltre l’impegno di cucinare qualcosa che poi può essere assaggiato da altri aggiunge un significato in più. Certo se non si è cuochi provetti o non si ha avuto il tempo di preparare si può sempre portare qualcosa d’altro, non importa, ciò che conta è esserci, mettersi in gioco e in relazione. Infine la cena è aperta a tutti anche a quelli che vogliono solo partecipare.
Il valore della cena condivisa va oltre il semplice nutrimento e si estende alla sfera sociale e relazionale. Condividere un pasto, che sia con amici, familiari o colleghi, rafforza legami, favorisce la convivialità e crea momenti di condivisione e appartenenza.
Condividere un pasto è un’occasione per passare del tempo di qualità con le persone a cui teniamo, parlare, ridere e creare ricordi insieme consolidando cosi i rapporti. Le cene condivise, soprattutto quelle che coinvolgono un gruppo più ampio, possono creare un senso di comunità e appartenenza, superando le barriere sociali e culturali creando un clima piacevole e rilassante.
La prossima data è sabato 26 luglio dalle ore 20.00 – anche prima per chi vuole aiutare a preparare lo spazio – nel giardino di “Vivere Fregene” via Fertilia snc.