All’inizio non si capiva se era stato investito o si era buttato in mezzo alla strada. Tutto è successo intorno alle 12.00 quando sono arrivate le prime telefonate alla Stazione dei carabinieri di Fregene: “correte hanno investito P”, dicevano i passanti. Intanto su viale Castellammare si era creato il caos, le auto cercavano di passare senza investire quel corpo che non si muoveva di un millimetro. Quando sono arrivati i carabinieri hanno capito subito che P. non era ferito ma che, non esattamente sobrio, si era buttato in mezzo alla strada invece che sul marciapiede accanto. Con una certa fatica i militari sono riusciti a sollevarlo e a ricollocarlo sulla sua panchina sempre su viale Castellammare. Una scena che si è ripetuta in questi ultimi giorni.
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Per quanto tempo ancora deve andare avanti questa storia? Oggi è “andata bene” ma la prossima? “Stiamo preparando una denuncia alla Procura della Repubblica per omissione di atti di ufficio – intervengono i commercianti della strada – se i Servizi Sociali del Comune non hanno gli strumenti per poterla risolvere intervenga qualcun altro. Ci domandiamo se un caso del genere sarebbe stato tollerato davanti alla sede del Comune o al Marriot, all’Hilton di Fiumicino. Sulla via principale di Fregene da un anno e mezzo continua così tutti i santi giorni. Quanto dobbiamo ancora aspettare prima che si arrivi all’epilogo finale?”.
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