La Giunta della Regione Lazio ha approvato su proposta dell’assessore alla Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, la delibera contenente il nuovo Testo Unico regionale del Commercio. Il progetto di legge regionale, che passa adesso all’esame del Consiglio Regionale, raccoglie e razionalizza organicamente tutte le disposizioni sul settore del  commercio, riunificando e abrogando 6 leggi regionali approvate in tempi diversi e riducendo da oltre 300 a 125 gli articoli che regolano la materia.  Una riforma innovativa attesa da oltre 10 anni che semplificherà la vita di cittadini e imprese, ponendo le condizioni per trasformare , innovare e rilanciare un ambito economico strategico per la nostra regione. Obiettivo del nuovo Testo Unico è quello di sostenere la libertà di iniziativa commerciale, riducendo i vincoli  e oneri burocratici e garantendo tempi certi agli operatori. Nel contempo, vengono tutelati beni e i luoghi di valore storico, artistico, e architettonico, l’ambiente urbano, la mobilità, la sicurezza, la salute e i diritti dei lavoratori.  “Una svolta importante che porterà meno burocrazia – dice il presidente  Nicola Zingaretti – Si semplifica la vita di chi vuole entrare nel mondo del commercio e chi già fa commercio. Lo avevamo promesso e abbiamo mantenuto gli impegni”.
“Il commercio rappresenta una parte fondamentale del sistema economico regionale – sottolinea l’assessore Guido Fabiani – È un settore capitale per il superamento della crisi economica”. Il nuovo Testo Unico si  pone tre obiettivi: Semplificare, snellimento delle procedure; Decentrare, delegare la gestione a comuni e territori; Innovare, nuove opportunità per il futuro.