
È stato approvato oggi in Consiglio comunale il Bilancio di previsione 2026/2028 del Comune di Fiumicino. Un documento che definisce le scelte strategiche dell’amministrazione e traccia la visione di sviluppo della città per i prossimi anni.
“Il bilancio approvato oggi non è un atto formale o puramente tecnico, ma un atto di natura politica che segna il percorso e la visione della nostra amministrazione, grazie al quale il Comune di Fiumicino può dirsi più forte e più autonomo. – ha dichiarato il Sindaco, Mario Baccini, durante il suo intervento in aula. – Il Bilancio mette in risalto come la spesa corrente sia interamente coperta da entrate certe, perché la politica non deve solo proclamare, ma soprattutto programmare. Le entrate correnti ammontano infatti a 116,7 milioni di euro, un dato decisivo che sottolinea quanto la città sia in salute.”
“Possiamo quindi affermare che la responsabilità della nostra amministrazione non è stata quella di apparire, ma di essere presenti, concreti. Abbiamo iniziato il nostro mandato mettendo in sicurezza la nostra cassaforte, la Fiumicino Tributi: un’azione necessaria e voluta da questa amministrazione, per costruire una città sicura, moderna e sostenibile. Le politiche determinanti di recupero dell’evasione hanno consentito di aumentare il gettito senza alzare le aliquote, rendendo il sistema più equo, nell’ottica di pagare tutti per pagare meno.”
“I numeri del bilancio certificano una gestione oculata e consapevole. Abbiamo deciso di investire senza compromettere il futuro, perché la nostra responsabilità è quella di non far pesare sulle spalle della Città ulteriori debiti. Stiamo pagando quelli contratti in passato e la nostra lungimiranza sta nel non accendere mutui o finanziamenti per coprire le attività programmate.”
“Gli obiettivi del bilancio danno priorità alla scuola, all’ambiente, alle opere pubbliche, alla riqualificazione urbana e ai servizi sociali, con uno sviluppo misurato sulla capacità di proteggere le categorie più fragili.”
Mantenere l’equilibrio tra rigore e sviluppo, tra sostenibilità finanziaria e attenzione ai bisogni dei cittadini, è la chiave di lettura del bilancio preventivo 2026/2028, e possiamo dire ai nostri concittadini che siamo un Comune custode di un bilancio sano, con i conti in ordine e una prospettiva solida.”
Severini: “Bilancio bussola dell’azione amministrativa per prossimi 3 anni”
Con il Bilancio di Previsione 2026/2029 approviamo il documento amministrativo principe. La bussola che orienterà ogni decisione politica sul nostro territorio. Un programma serio, concreto, sostenibile. Non un libro dei sogni come spesso capita di leggere. Ma un percorso vero che darà a Fiumicino gli strumenti per il suo definitivo salto di qualità. Per trasformarsi in una città e non più un paesone composto da 14 località slegate.
Da Presidente del Consiglio Comunale sono onorato di aver presieduto ancora una volta l’aula. Sono stati due anni e mezzo intensi, importanti, nei quali ho cercato sempre di interpretare questo ruolo con la massima serietà istituzionale. Quella che merita.
L’aula è stata un’agorà, un luogo all’interno del quale far vivere e pulsare la politica, dove trovare dimora a quel confronto democratico che rappresenta ancora oggi il timone contro ogni forma di estremismo culturale e ideologico.
Abbiamo dato dignità alla parola, alla discussione, alla diversità come via per far emergere quella sintesi di principi e obiettivi che hanno un denominatore comune: una Fiumicino migliore, vivibile, umana, a misura di cittadino. Siamo un Comune sano, con un bilancio sano, con un’amministrazione sana e con un futuro importante davanti a noi.
Roberto Severini, Presidente Consiglio Comunale Città di Fiumicino

Assessore D’Intino: “Scelte importanti per la città”
“Siamo al terzo bilancio e possiamo affermare, senza paura di smentita, che il lavoro di consolidamento dei conti pubblici, iniziato nel 2023, sta dando i primi frutti concreti. – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio, Vincenzo D’Intino. – Il bilancio di previsione per il triennio 2026/2028 prevede delle scelte e degli indirizzi che definirei rivoluzionari, ma senza incorrere nella tentazione di fare il passo più lungo della gamba. E’ un documento che sostiene iniziative concrete, inquadrate in una visione di città ben definita.”
“Oggi l’ente può contare, su una condizione economico-finanziaria generale sana, perfettamente in grado di supportare il grande sviluppo dei prossimi anni, sia in termini di infrastrutture, di crescita demografica che di richiesta di servizi.”
“Abbiamo svolto un lavoro di analisi profondo su ogni intervento, in alcuni casi si è addirittura ridotta la disponibilità su alcuni capitoli, senza indebolire il servizio, proprio perché si è visto che razionalizzando alcune spese si potevano recuperare somme da destinare al potenziamento di altri interventi. Inoltre la spesa corrente è aumenta di circa 18mln di euro rispetto allo scorso anno, quando avevamo già raggiunto un risultato eccezionale.”
“E’ poi importante sottolineare che gli 8,5 milioni destinati ai fondi di accantonamento non sono una criticità, ma una scelta di trasparenza e correttezza contabile. Tali fondi, previsti dalla legge, sono proporzionati ai crediti vantati dal Comune, costituiti in larga parte da tributi non pagati. L’intensificazione delle politiche di recupero dell’evasione rende quindi necessario e obbligatorio accantonare risorse a garanzia di questo processo. Una scelta responsabile che in passato non è stata adottata, quando poco o nulla è stato fatto per recuperare le somme dovute alle casse comunali. L’amministrazione rivendica invece un’azione concreta e strutturata, sottolineando inoltre che, al netto degli accantonamenti, restano disponibili ulteriori 10 milioni di euro. – prosegue – Inoltre abbiamo diminuito l’IMU sui terreni agricoli e l’Imposta di Soggiorno, tracciando la rotta da seguire per il futuro.”
“La nostra amministrazione può andare certamente fiera di quello che questa maggioranza è riuscita a fare fino ad oggi. Non era così scontato che, dopo aver dovuto ripianare diverse criticità, fortemente incisive sulla gestione delle finanze del nostro comune, si arrivasse a questi risultati.”
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino

