“Capiamo che l’obiettivo principale dell’opposizione sia gettare discredito sull’amministrazione e capiamo anche che non avendo argomenti si mistifichino le cose. Oggi tocca alle concessioni demaniali per i balneari”. Lo dichiara Paola Magionesi, capogruppo del Pd in consiglio comunale.

“Siamo partiti da un generico ‘altri comuni’ che avrebbero rinnovato le concessioni – fa notare Paola Magionesi − per finire a due comuni. Peccato che in questi comuni sia stato fatto un bando per raccogliere istanze di proroga con una richiesta di contributo di 1000 euro e che poi tutto si sia bloccato perché è stato dato lo stop a tutti.

Certo, anche Fiumicino avrebbe potuto fare la stessa cosa, ma con quale risultato? Quello di far perdere tempo e soldi ai gestori degli stabilimenti in cambio di uno stop. Quindi in cambio di niente, perché comunque bisogna aspettare il decreto annunciato dal ministro Franceschini.

È, invece, molto più serio e rispettoso degli stessi operatori balneari da una parte sollecitare le autorità competenti (Demanio, Regione e Ministero) come è stato fatto dall’amministrazione di Fiumicino e, dall’altra, aspettare le indicazioni chiare e inequivocabili che devono arrivare con il decreto in questione.

Tutto il resto  è polemica buona solo per fare parlare di sé senza nessun riguardo per le oggettive difficoltà del settore. Il fatto che sia necessario un nuovo decreto significa che noi avevamo ragione e che chi dice il contrario fa solo propaganda”.