Secondo le prime anticipazioni ci sarebbe un buco da ripianare di circa 8 milioni di euro provocato in parte dai tagli delle finanziaria del Governo, mancato introito ai Comuni delle tasse di imbarco aeroportuali, in parte per una diminuzione delle entrate correnti, persi 2 milioni euro dagli autovelox, minori oneri concessori per licenze edilizie.Inevitabili i tagli ai servizi e alle opere previste, per quanto riguarda il nord si parla di rinvio per Ponte Ceci, della progettazione del nuovo attraversamento sull’Arrone da via Rospigliosi, tagli agli impianti di illuminazione e alle manutenzioni. Ieri alla conferenza dei capigruppo comunali sono state consegnate le prime carte, ora bisognerà passare in Commissione poi agli emendamenti in Consiglio Comunale, quindi le voci sono tutte ancora da verificare. “Un assestamento di bilancio lacrime e sangue che rischia di trasformarsi in una serie indiscriminata di tagli – commenta Michela Califano, capogruppo comunale PD – C’è anche un taglio da un milione e mezzo di euro per la raccolta dei rifiuti. Provvedimento che accentuerà a dismisura i già enormi problemi di decoro urbano e pulizia che questa città vive sulla propria pelle, a causa dell’inefficienza di un’amministrazione che da un anno e mezzo tiene chiuso in un cassetto il bando per l’assegnazione del servizio”.