Il loft, letteralmente, è un alloggio ricavato da un locale unico, solitamente utilizzando spazi dismessi quali vecchi capannoni, magazzini o altri fabbricati, comunque sempre di superficie considerevole, caratterizzati da altezze interne molto grandi rispetto agli edifici costruiti sin dall’inizio per un uso residenziale e con ampie superfici finestrate. Insomma, il dismesso cinema di Maccarese risponde a queste caratteristiche. Il piano terra sarà adibito a box auto e cantine, mentre il piano superiore sarà utilizzato per le residenze di diverse metrature. Lo stabile dell’ex cinema, costruito nel 1957, manterrà inalterata la sua forma, non ci sarà alcuna demolizione. Peccato che non si sia riusciti a riconvertire ad uso pubblico l’edificio: “Non è stato possibile – fanno sapere i progettisti – in quanto non c’erano i requisiti di sicurezza, sia per le condizioni della struttura interna, degli impianti vari, sia per il problema della vicinanza con il fiume Arrone. Per questo si è optato per la soluzione loft che lascia il piano terra libero. Il progetto è stato approvato dalla Sovrintendenza Archeologica che ha condiviso le soluzioni prescelte”.