Erano le 17.40 quando il parroco, padre Alberto Filippi, è uscito per accompagnare alla stazione ferroviaria di Maccarese un amico che era venuto a trovarlo. Ma qualcuno teneva d’occhio i suoi movimenti, subito da una finestra i ladri sono entrati in canonica e si sono impossessati delle offerte donate dai fedeli; circa 3mila euro destinati ad opere di bene. Un testimone dal vicino oratorio ha visto due donne sospette che proprio a quell’ora si aggiravano intorno all’edificio: “erano due nomadi”, ha raccontato ai carabinieri. A quel punto sono partite le ricerche alle quali hanno collaborato anche alcuni parrocchiani. Le due sospette sono state viste salire su un autobus sul viale principale ma nessuno ha saputo indicare il tipo e la direzione presa. Così i militari sono riusciti a fermare un bus del trasporto pubblico locale ma a bordo non c’era tracce delle due donne. “Che tristezza vedere violati anche i luoghi del Signore e poi a quell’ora di domenica pomeriggio”, commenta Vincenzo Bauco che aiuta in parrocchia padre Alberto. Il quale, anche se nei suoi 15 anni trascorsi a Quarto Oggiaro, periferia violenta di Milano, tra minacce e attentati ne ha viste di tutti i colori, una cosa del genere non se la ricordava.