Aperto ufficialmente ieri mattina, il “Santa Ninfa” è stato invaso da una gran folla che ha voluto vedere la nuova struttura in via delle Idrovore, tra Maccarese e le piste dell’aeroporto Leonardo da Vinci. Per l’occasione era presente quasi tutta la giunta comunale, guidata dal sindaco Mario Canapini, e il Vescovo, monsignor Gino Reali, che ha consacrato il cimitero dopo aver officiato la Santa Messa. <<Si tratta di un giorno importante per il territorio – ha dichiarato Canapini – finalmente abbiamo una struttura idonea per la sepoltura dei nostri defunti. Abbiamo dovuto superare tanti ostacoli burocratici ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Voglio ricordare che questo cimitero sarà aperto anche alle sepolture di altre religioni, oltre a quella cattolica. E che la pubblica amministrazione si occuperà, su richiesta, del trasferimento delle salme dagli altri cimiteri comunali>>. <<Daremo la possibilità alle famiglie meno abbienti di avere sepolture gratuite – ha aggiunto Mauro Gonnelli, presidente del consiglio comunale – ci è sembrata una scelta opportuna di dignità civile>>. Per il momento sono pronti i primi 300 loculi che potranno essere richiesti da coloro che hanno compiuto 65 anni e che risiedono nel comune di Fiumicino o che vi hanno lavorato per almeno 5 anni . Le tariffe variano, per ciascun loculo, da un minimo di 1.092 ad un massimo di 1.820 euro. Ma a regime il Santa Ninfa, realizzato in finanza di progetto, potrà accogliere ben 20 mila salme.