È bastato una nuova sferzata di scirocco per aggravare una situazione già al limite lungo la costa di Fregene. Il moto ondoso, spinto con forza verso riva, ha portato nuovi danni e acuito le criticità dovute all’erosione costiera, che da tempo mette in ginocchio le strutture balneari.

A farne le spese, ancora una volta, è stato lo stabilimento Rio, da tempo simbolo di questa emergenza: la terrazza, già compromessa, è crollata , lasciando una scena desolante.

Non va meglio allo stabilimento Ondina, dove cinque cabine sono a rischio crollo. Il mare ha infatti completamente eroso la sabbia sottostante.

Nel frattempo il Comune attende il completamento dell’iter necessario per poter accedere ai fondi stanziati dalla Regione Lazio, indispensabili per avviare gli interventi sulla costa.