Quanti di voi ancora si ricordano del terremoto avvenuto tempo fa in Nepal? Lì ancora si combatte con la ricostruzione, contro la povertà, contro la rigidità del clima invernale che presto tornerà a sferzare questo Paese.  Nel frattempo sono molte le organizzazioni che, purtroppo, finita l’emergenza hanno lasciato questo Paese ma c’è ancora molto da fare. Farmacisti in aiuto Onlus fa parte delle Associazioni che, dopo aver supportato con diverse iniziative le zone di emergenza, sta collaborando con Namastè Onore a te e Apéiron (organizzazione presente con base operativa in zona di missione) per aiutare con progetti legati a studio, formazione professionale e attività di microimprenditoria. Così ci raccontano del corso di maglieria appena ultimato in Nepal. “Per una donna nepalese – spiega Tullio Dariol, Presidente di Farmacisti in aiuto Onlus – significa  ricevere in dono la possibilità di  imparare a lavorare a maglia per acquisire una competenza facilmente spendibile al proprio villaggio”. Il clima invernale in Nepal è molto rigido. Gli indumenti per difendersi dal freddo costano molto e non tutti possono permetterseli. Imparare a lavorare a maglia diventa quindi un’importante risorsa. Significa poter confezionare caldi maglioni, berretti, sciarpe, guanti e calze per tutta la famiglia, evitando così di doverli acquistare. Gli indumenti di lana si possono anche vendere nel bazar del paese ed integrare così il proprio reddito.   “Grazie ad una sponsorizzazione di un nostro sostenitore – prosegue Tullio Dariol – due di queste giovani hanno poi ricevuto in consegna una macchina da cucire con cui poter iniziare a lavorare. Speriamo di poter continuare a sostenere ancora tanti di questi corsi nei prossimi mesi ed invitiamo a scriverci per ricevere maggiori informazioni su questo progetto e conoscere le nostre attività”.