Questa mattina, presso l’Aula consiliare del Comune di Fiumicino, si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione comunale e 15 giovani provenienti dall’Ucraina, impegnati in un tirocinio formativo pratico nell’ambito del volontariato presso le Misericordie italiane.
Ad accoglierli, insieme ai volontari della Misericordia di Fiumicino, erano presenti il vicesindaco Giovanna Onorati, il presidente del Consiglio comunale Roberto Severini, l’assessore ai Servizi sociali Monica Picca. All’incontro hanno preso parte anche la presidente della Misericordia di Fiumicino Elisabetta Cortani e il vicario del vescovo don Javier Francisco Velasquez.
I 15 ragazzi, 12 giovani donne e 3 ragazzi, provengono da Ivano-Frankivs’k, città dell’Ucraina occidentale segnata dal conflitto ma animata da un forte desiderio di rinascita. Proprio lì sta prendendo vita, grazie all’impegno della Chiesa greco-cattolica ucraina, una nuova sede della Misericordia, con il sostegno convinto della Confederazione delle Misericordie d’Italia. Il progetto, che unisce formazione, spiritualità e servizio concreto, rappresenta un simbolo di speranza e ricostruzione.
Dopo un primo modulo formativo in Ucraina, i giovani stanno ora vivendo una seconda fase: sperimentare sul campo, in Italia, la quotidianità del servizio volontario, immergendosi nei valori e nelle pratiche delle Misericordie. Fiumicino è una delle città protagoniste di questo percorso formativo, umano e spirituale.
“Questi giovani – ha dichiarato il vicesindaco – rappresentano il volto della speranza in mezzo alla tragedia della guerra. Come istituzioni, abbiamo il dovere di supportare chi sceglie la via della solidarietà, soprattutto quando nasce dal dolore. In un mondo segnato da guerre, crisi umanitarie e profonde disuguaglianze, esperienze come questa rappresentano un segnale forte: il volontariato non è solo ‘fare del bene’, ma generare senso, costruire legami e seminare futuro. La città di Fiumicino è fiera di essere parte attiva di questo cammino”.
“Questo progetto dimostra come il volontariato possa essere un ponte tra realtà diverse, un’occasione di crescita per tutti noi”, ha aggiunto il presidente Severini.
“Il volontariato, quando è autentico – ha concluso l’assessore – trasforma non solo chi riceve ma anche chi dona come Amministrazione, continueremo a sostenere iniziative che mettono al centro la persona, la solidarietà e l’umanità”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino
