È entrato in casa ieri sera mentre al piano terra, padre e figlio, guardavano la partita in Tv. Indisturbato, ha aperto il ripostiglio sopra la porta del bagno in camera da letto dove ha portato via oggetti d’argento, tentato di aprire la cassaforte, aperto un po’ di armadi. Poi si è diretto in camera da letto, rubato un orologio da polso, i soldini del ragazzo. Si è introdotto all’interno per la scala esterna fino al primo piano, poi si è arrampicato sul tetto, ha sfondato la porta finestra della terrazza al terzo piano ed è entrato dentro. Quando dopo un bel po’ ha sentito qualcuno salire è scappato dal terrazzino.

Non c’è più un limite, un freno, all’assalto dei ladri, tornati in un’abitazione presa di mira non si sa più quante volte a Fregene centro. Che dopo i numerosi furti è dotata di sistema di allarme, ma non attivato, ovviamente, all’ora di cena, visto che la famiglia era in movimento nelle stanze. Sconforto, preoccupazione e rabbia per un fenomeno che mina nel profondo la vita delle famiglie e non si riesce a sradicare.