Bellezza, semplicemente bellezza. Ancora un’escursione con la Pro Loco di Fregene e Maccarese e con l’Associazione Natura 2000, in una frizzante mattinata di maestrale, eccoci a percorrere i nostri usuali percorsi andando a riscoprire i volti diversi della nostra cittadina, grazie al dolce pedalare e alle guide naturalistiche. Ai primi giri di pedali già siamo alla pineta storica ricca di ricordi felliniani, uno sguardo veloce sui sorprendenti volumi della Casa Albero dell’architetto Perugini e poi, con una veloce fuga verso la campagna, giungiamo davanti alla Torre Primavera sull’antica linea di costa.

Qualche cenno storico, un breve riferimento alla nostra identità mediterranea e ancora con qualche pedalata, corriamo sulla ciclabile del Villaggio fino alla Foce dell’Arrone  mentre i canneti scoprono finalmente il mare tra spruzzi e cirri di onde. Giusto il tempo di dedicare un pensiero al solido cubo della casa di Moravia e alla complessa personalità dello scrittore ed eccoci di nuovo sulla ciclabile.

Con un vento degno di una diga olandese, riguadagniamo faticosamente il “sud” per ritrovare rifugio con sollievo nella Lecceta, ancora un altro mondo, fatto di verde e silenzio e piccoli animali. Tutto in una mattina, tutto su due ruote, così tanta bellezza intorno a noi. Grazie a Cristina ed Anna e alle giovani guide di Natura 2000  che hanno saputo farci guardare il quotidiano con occhi diversi.

Alessandra Benadusi, Pro Loco Fregene Maccarese