Amo molto Fregene. Ma Fregene, oggi, è letteralmente ostaggio di brutti volgari e sguaiati adolescenti senza controllo che scorrazzano indisturbati per il lungomare e per le strade adiacenti guidando a tutta velocità, orride e rumorosissime microcar.  I controlli sono davvero pochi cosi come le sanzioni. Molte strade sono  invase da vetri di bottiglie rotte. Chi circola in bici (tanti, anche bambini) rischia di bucare quotidianamente una gomma o di essere falciato da quei piccoli, orridi calabroni a motore. La droga gira a fiumi, giorno e notte, cosi come questi elettrici insetti a motore guidati – si fa per dire – da adolescenti con vacui sguardi menefreghisti e assenti. Sono (quasi) tutti figli di “qualcuno importante” e minacciano ritorsioni, questo disse una volta un agente alla mia ennesima richiesta di intervento.

Fregene ormai è una perla inquinata da tanta zozzeria. Il sindaco farebbe bene a ripulirla in modo efficace da ogni tipo di spazzatura: quella inanimata statica e disgustosa che marcisce ai bordi delle strade e quella altrettanto inanimata e altrettanto disgustosa che gira per le strade con odiosi rombi assordanti, alla faccia di noi, loro poveri e rassegnati ostaggi. Ma Perche?

Valeria