Nell’edizione argentina un lungo servizio dedicato alla località balneare scritto da Lilian Rinar, una giornalista innamorata della località

“Fregene, la città delle biciclette”. Si apre così l’articolo che Marie Claire Argentina ha voluto dedicare alla nostra località balneare. Lo ha scritto Lilian Rinar che la conosce molto bene visto che d’estate dal 2012 vive al Villaggio dei Pescatori. L’avevamo conosciuta nell’estate del 2019 quando Delfina Ducci le fece un’intervista dedicata alle donne di Fregene. Lilian è stata corrispondente di network televisivi in Francia, Argentina, Nord America, America Latina e Stati Uniti. È specializzata in bellezza e moda, intervista personaggi famosi, fa reportage sui luoghi straordinari che le capita di visitare. E come ha avuto l’occasione si è dedicata alla sua Fregene: “Un posto dove mi sento a casa, una grande famiglia che non ti fa mai sentire estranea e io chiacchiero sempre con tutti”, aveva detto.

Per il suo servizio è venuta a trovarci un paio di volte in redazione accompagnata da Delfina alla fine dell’estate, aveva bisogno di conoscere la storia della località e dei personaggi che l’hanno frequentata e di qualche bella foto da pubblicare. Nell’articolo uscito ripercorre tutta la vicenda del centro balneare, la sua vicinanza con Roma e l’aeroporto, la particolarità del luogo, tra il mare, la Pineta, le oasi e i fiumi.

Poi descrive la sua storia recente, l’avventura della società “Marina e Pineta di Fregene” di Michele Cerato e soprattutto l’epoca d’oro della “Cinecittà sul mare” con tanti registi e attori che si ritrovarono d’estate in particolare al Villaggio dei Pescatori. I tanti film girati nel corso degli anni in Pineta o in riva al mare, a cominciare da quelli di Federico Fellini. Nella parte finale si dedica all’incanto dell’inverno, ai ristoranti che “hacen honor a la deliciosa gastronomía del lugar”. Si chiude con la scenografia degli aperitivi al tramonto “de los atardeceres románticos y de las fiestas”.

Tutto vero e bello, cara Lilian, Fregene ti ringrazia.