È chiusa da due settimane la Filiale Unicredit di viale Castellammare a Fregene. Su delle fotocopie affisse all’ingresso si legge: “Filiale temporaneamente chiusa”. Ma sono in pochi a credere che riaprirà a breve “visto il clima di smobilitazione che si registrava già prima del coronavirus”, commenta un correntista di lungo corso della banca.

Un grave disagio per cittadini e commercianti. “A fine mese alcuni di noi hanno rischiato di finire protestati visto che non è stato possibile allo sportello automatico versare assegni – spiega un negoziante di viale Castellammare – non possiamo avere le monete indispensabili per dare il resto alla cassa, o sospendere le rate dei mutui e dei finanziamenti, come prevede l’ultimo decreto. Inutile provare a contattare i nostri riferimenti, non risponde  nessuno. In un momento di grave emergenza economica come questo in cui tutti cercano di fare la loro parte,  Unicredit chiude i battenti, un bel segnale di attenzione e solidarietà per la comunità, ce ne ricorderemo al momento opportuno”.

La filiale più vicina è quella di Torrimpietra, aperta solo su appuntamento due volte la settimana, con tutti i rischi per lo spostamento, ammesso che poi rientri nei casi di “urgenza e necessità” previsti dal decreto.