Una grande colonna di fumo, sirene di autombulanze, pattuglie della forze dell’ordine e solo alla fine l’autobotte dei Vigili del Fuoco. È successo intorno alle 14.45 in via Laigueglia a Fregene, all’interno di un’abitazione privata è andata a fuoco un’auto chiusa nel garage.

Forse un cortocircuito (ma i pompieri faranno i loro rilievi), non si capisce se partito dal garage o dall’auto, una Hyundai nuova con impianto a gas. Se ne sono accorti i proprietari che hanno sentito uno strano rumore, quando si sono affacciati alle finestre hanno visto il fumo uscire dal garage, con il tubo dell’acqua si è tentato di intervenire ma l’incendio era ormai troppo esteso e le fiamme erano molto vicine alle case intorno. A un certo punto deve essere scoppiato il serbatoio del gas dell’auto e c’è stata una forte esplosione, hanno tremato le finestre delle abitazioni ma non c’è stato nessun ferito.

I Vigili del Fuoco sono arrivati trenta minuti dopo la chiamata, una eternità nel caso di incendi. Grande lo spiegamento delle forze dell’ordine, ci saranno stati più di venti uomini, escluso il personale del 118. Alle 15.30 il garage ancora bruciava e il fumo denso circolava per tutto il Cantiere.

“Da anni ripetiamo che serve una postazione dei Vigili del Fuoco più vicina di quella di Bracciano o di Roma – dichiara Massimiliano Graux, responsabile di Fratelli d’Italia – questa volta non ci sono stati feriti ma se andasse a fuoco la pineta dopo trenta minuti ci sarebbe un rogo infernale”.