Il funerale si organizza scegliendo in anticipo quale sia la destinazione finale della bara. Presso le agenzie funebri non potete rimanere in sospeso o essere indecisi su quello che volete fare del feretro. Occorre decidere se volete: cremare, tumulare, inumare. Quale sarà il luogo preciso? Cimitero, urna cineraria a casa, diamantificazione delle ceneri, rimpatriare (se si è stranieri) il cadavere nella terra natia?

Attualmente non basta più andare presso un’agenzia funebre, che è l’unica che si può occupare dell’organizzazione e gestione di una salma, e pensare di andare al più vicino cimitero.

Si ha bisogno di presentare dei moduli e documenti presso il Comune di residenza o dov’è accaduto il decesso. Poi si potrà seguire l’iter imposto dalle autorità. Per esempio non tutti i Comuni hanno dei cimiteri “liberi” ed essendo al completo si costringe la famiglia a dover scegliere per la cremazione oppure per un altro cimitero vicino. Sempre che il Comune accanto abbia poi disponibilità.

Oppure si può scegliere per una tumulazione in loculi condivisi. Rimane comunque il problema di valutare sia la disponibilità cimiteriale che i costi e gli anni di concessione imposti dal Comune stesso. Essi variano in base ai problemi di gestione cimiteriale che ci sono.

CREMAZIONI E TUMULAZIONI

Il Funerale per tumulazione non avviene solo con una bara. Il feretro può essere cremato. Tanti cimiteri, per recuperare spazio, dando a tutti la possibilità di accedere al cimitero della propria zona, hanno modificato i loculi in modo che essi possano ospitare delle urne cineraria. Sono stati messi a disposizione perfino dei terreni in cui le urne o ceneri vengono seppellite, in modo da essere riassorbite dal terreno oppure disperde nei giardini della memoria.

Le cremazioni complete di tumulazioni sono molto più semplici da fare e non obbligano, in futuro, a doversi occupare nuovamente di un defunto. Vediamo quindi che si ha una convenienza anche a livello di costi e spese future oltre che di preoccupazioni della gestione dei resti mortali.

Al termine di un funerale, perfino se religioso, è possibile fare una cremazione e quindi una tumulazione, nei loculi adibiti a questo, delle ceneri.

Scelta del luogo di sepoltura

La tumulazione indica l’atto di seppellire il cadavere in un loculo. Quest’ultimi sono “posti” cimiteriale che sono rappresentati da strutture in pietra in cui viene deposta la bara e viene poi chiusa. Ciò ha permesso e permette a tanti cimiteri di non avere l’obbligo di uno spazio a terra, ma si sfrutta lo spazio aereo.

I loculi sono dei posti ambiti e più costosi rispetto al semplice luogo di sepoltura a terra poiché essi hanno maggiori anni di concessione. Tra l’altro si deve avere un loculo obbligatoriamente quando scade la concessione per inumazione. Vedete le bare e casse da morto si deteriorano e decompongono più rapidamente nel terreno, per questo si concede un massimo di anni di occupazione che arriva a 25 anni.

Alcuni Comuni rilasciano appena 12 anni di concessione. In seguito ci si deve occupare di trasferire le spoglie mortali in un loculo oppure farle cremare e quindi disperdere le ceneri.