L’avvocato di Giada Crescenzi, Anna Maria Anselmi, questa mattina tratteneva a stento la sua rabbia. Non tanto per la decisione del Gip di Civitavecchia sul giudizio immediato nei confronti della donna che il prossimo 26 febbraio comparirà di fronte ai giudici della Terza Corte d’assise di Roma per rispondere delle accuse di “omicidio volontario aggravato dalla premeditazione”, nei confronti di Stefania Camboni.

Il punto è che l’avvocato della difesa non aveva ancora ricevuto copia del fascicolo e nemmeno i capi di imputazione per la sua assistita: “Tutto il mondo ha gli atti del processo e io che ho pagato pure le marche ancora non ho ricevuto le copie”, dice.

L’avvocato Maurizio Gabrielli, che difende Francesca Camboni, la sorella di Stefania e il figlio Iacopo Violoni, invece ha affidato a un video il suo commento che pubblichiamo.