“Mercoledi 14 gennaio si è riunita la Commissione Speciale Aeroportuale in base alla specifica richiesta di un incontro con l’Amministrazione Comunale da parte dei lavoratori dell’ handler aeroportuale Groundcare”. È quanto dice con una nota il Movimento 5 Stelle Fiumicino. “Nello specifico si tratta di 450 lavoratori che sono stati licenziati e di altri 400 che sono in attesa di conoscere la decisione dell’azienda nei loro confronti – prosegue la nota – Stando a quanto affermato dagli stessi lavoratori, si tratta purtroppo di un fallimento annunciato in quanto sin dall’inizio della vertenza è stato dato per certo ed inevitabile che i licenziamenti del personale Groundcare sarebbero stati effettuati in tutti i casi. L’ingente investimento di denaro pubblico per gli ammortizzatori sociali destinati allo smantellamento della forza lavoro stabile che viene progressivamente sostituita da precari, ci fa capire che il problema però è di portata molto pù’ ampia della sola Groundcare, in quanto sembrerebbe emergere un disegno ben congegnato per far fallire nella sua globalità il sistema economico aziendale dell’aeroporto di Fiumicino che ad oggi è la più grande azienda dell’Italia centro-meridionale con i suoi circa 35.000 lavoratori. Gli enormi interessi economici che vengono spesso gestiti privilegiando i grandi gruppi di investimento a discapito dei lavoratori, fanno dell’aeroporto di Fiumicino una polveriera pronta ad esplodere sotto il peso di una pressione economica e sociale sempre più pesante.
Le ripercussioni negative anche sul nostro territorio sono destinate ad aumentare e rischiano di provocare una protesta globalizzata del genere attuato per la questione NoTAV. I lavoratori intervenuti hanno chiesto ufficialmente alla Presidenza del Consiglio la convocazione immediata di un Consiglio Comunale straordinario in sostegno della manifestazione dei lavoratori programmata per venerdì 16 gennaio perché è arrivato il momento di passare dalla solidarietà delle parole alle azioni concrete, lavorando insieme a strategie condivise per il benessere di tutte le parti coinvolte. I cittadini hanno chiesto a gran voce che l’Amministrazione Comunale assolva ai suoi doveri istituzionali e garantisca finalmente il controllo delle aziende che operano sul suo territorio, promuovendo lo sviluppo dell’azienda aeroportuale coerentemente con il reale incremento di traffico aereo degli ultimi anni, ed offrendo di conseguenza al Comune di Fiumicino tutte le opportunità di sviluppo e ricchezza che ne derivano. Si tratta di centinaia di persone che non vogliono e non possono permettersi di essere semplicemente messe da parte e dimenticate. Cittadini che confidando nel suo aiuto, si sono rivolti al Sindaco Montino, peccato però che quest’ultimo non fosse neanche presente”.