Nel 2019 i Reparti del Gruppo della Guardia di Finanza di Civitavecchia (Compagnie di Civitavecchia, Ladispoli e Fiumicino) hanno eseguito in totale 4.490 interventi di polizia economico-finanziaria e 491 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della missione istituzionale del Corpo.

LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE E ALLE FRODI FISCALI

In questo ambito, sono stati eseguiti 658 interventi fiscali, denunciati 143 responsabili di reati tributari e sequestrati/proposti per il sequestro in conseguenza di reati in materia di imposte dirette ed iva beni oltre 54 milioni di euro. Sono stati individuati 103 evasori totali. Complessivamente, è stata recuperata base imponibile lorda, in materia di Imposte Dirette, pari ad oltre 180 milioni di euro, mentre, in materia di IVA, pari a oltre 60 milioni di euro e, in materia di IRAP, pari a oltre 167 milioni di euro. Inoltre, sono stati verbalizzati 191 datori di lavoro per aver impiegato 432 lavoratori in “nero” o irregolari.

Nel settore delle accise sono stati eseguiti 22 interventi, giungendo al sequestro di oltre 18.000 kg di prodotti energetici.

Per quanto attiene il contrasto del contrabbando sono stati eseguiti 27 interventi che hanno portato al sequestro di oltre 33 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri.

Le attività di controllo contro il commercio internazionale della fauna e della flora in via di estinzione, tutelate dalla Convenzione di Washington (c.d. C.I.T.ES.) si sono concretizzate in 15 controlli con la verbalizzazione di 9 soggetti, di cui 4 segnalati alla competente Autorità Giudiziaria.

Nel settore del gioco illegale sono state eseguiti 101 controlli e riscontrate 25 violazioni.

CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

Nel settore del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica sono stati 148 gli interventi e 38 le deleghe d’indagine in collaborazione con la magistratura ordinaria e contabile.

Tra i controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, particolare attenzione è stata dedicata al “reddito di cittadinanza”, ambito nel quale il Corpo ha realizzato uno specifico dispositivo operativo volto al contrasto dei fenomeni di illecita apprensione del beneficio a tutela di coloro che hanno reale necessità di usufruire del sussidio. Sono stati scoperti e denunciati all’A.G. 7 “furbetti” e recuperati contributi indebitamente percepiti per oltre 27.000 euro.

Altri 28 “furbetti” sono stati scovati e denunciati in relazione all’indebita fruizione del gratuito patrocinio legale a spese dello Stato.

Nell’ambito della spesa previdenziale e sanitaria sono stati eseguiti in totale 107 interventi segnalando alle varie Autorità 73 persone, di cui 36 per l’indebita fruizione dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA

Con riferimento all’applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 19 soggetti e proposti per il sequestro beni per oltre 1.220.000 euro.

In materia di repressione del riciclaggio dei capitali illeciti sono stati 8 gli interventi e verbalizzate 13 persone per violazione della normativa sul riciclaggio e auto-riciclaggio.

Sono stati, poi, eseguiti 17 controlli volti a verificare il rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di valuta da parte dei soggetti in entrata e/o in uscita dal territorio nazionale, con la scoperta di illecite movimentazioni per oltre 386.000 euro e accertate 12 violazioni con il sequestro di oltre 55.000 euro. Sono state approfondite 78 segnalazioni di operazioni sospette inviate dai soggetti obbligati ai sensi della normativa antiriciclaggio.

Con riguardo al campo dei reati fallimentari sono stati operati sequestri di beni per un valore di oltre 800.000 euro, su un totale di patrimoni risultati distratti di 3,6 milioni di euro, con la denuncia di 27 soggetti.

Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi sono stati eseguiti 116 interventi, sottoponendo a sequestro oltre 1,5 milioni di prodotti industriali contraffatti, nonché con falsa indicazione del made in Italy e/o non sicuri, e con la denuncia di 52 responsabili.

CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Il controllo economico del territorio e il concorso nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica hanno visto l’impiego medio giornaliero di 10 pattuglie (ivi comprese quelle nell’ambito del sedime portuale di Civitavecchia).

Nell’ambito delle attività di controllo del territorio sono stati eseguiti 403 interventi, riscontrate 406 violazioni e segnalati 433 soggetti, di cui 14 in stato di arresto.

Complessivamente, in varie operazioni di servizio, alcune delle quali condotte anche presso il Porto di Civitavecchia, sono state sequestrate sostanze stupefacenti per oltre 305 kg, soprattutto hashish e marijuana, ma anche eroina, cocaina e droghe sintetiche, nonché 6 automezzi utilizzati per il trasporto delle sostanze, denunciati all’A.G. n. 80 soggetti, di cui 14 in stato di arresto, e segnalati 353 in via amministrativa alle Prefetture.

Ammontano a 15 gli interventi che hanno riguardato la tutela dell’ambiente con la scoperta di circa 1 ettaro di aree demaniali e 3 discariche abusive in cui erano stati stoccati ingenti quantità di rifiuti speciali e materiali pericolosi, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria e la segnalazione in via amministrativa di 8 persone.

BILANCIO OPERATIVO CONNESSO ALLO STATO DI EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 MARZO – GIUGNO 2020

A seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, i Reparti del “quadrante nord” della Capitale sono stati impiegati nel più ampio dispositivo del Corpo predisposto sia per il controllo sul rispetto delle varie prescrizioni disposte dalle  Ordinanze Governative e locali sia a contrasto degli illeciti economico-finanziari volti anche alla tutela dei consumatori e a fronteggiare le fattispecie fraudolente, ingannevoli e/o truffaldine rivolte all’illecita commercializzazione di dispositivi di protezione individuale e di beni utili nel contesto dell’emergenza sanitaria.  

A partire dallo scorso mese di marzo, sono state impiegate mediamente 20 pattuglie al giorno (ivi comprese quelle nell’ambito del sedime portuale di Civitavecchia ) esono stati eseguiti 1.223 controlli, a seguito dei quali sono stati segnalati/denunciati 216 soggetti per violazioni, a vario titolo, commesse nel periodo dell’emergenza.

Inoltre, per quanto attiene i reati di manovre speculative sui prezzi di vendita, di frode in commercio e di vendita di prodotti con segni mendaci, sono state sequestrate oltre 61.000 mascherine e dispositivi di protezione individuale e denunciati all’Autorità Giudiziaria 16 responsabili.

Fonte: Gruppo Guardia di Finanza Civitavecchia