Il primo a finire in manette è stato un rom 23enne, già noto alle forze dell’ordine, domiciliato nel campo nomadi di via Candoni a Roma. L’uomo, infatti, è stato riconosciuto responsabile di una serie di furti commessi nell’ultimo periodo nella zona di Fregene. Più tardi, poi, i militari hanno arrestato tre cittadini albanesi, tutti pregiudicati, di età compresa tra i 25 e i 27 anni, domiciliati nel Comune di Fiano Romano. I tre, sono stati sorpresi nella notte in un cantiere edile sul Lungomare Ponente, mentre stavano organizzando l’ennesimo furto. Durante la perquisizione, infatti, i militari hanno rinvenuto e sequestrato arnesi atti allo scasso. Gli arrestati sono ora reclusi nel carcere di Civitavecchia dove saranno interrogati nelle prossime ore.