“Il consigliere Graux – capogruppo del PDL di Fiumicino – scalpita. Da una parte si trova a fronteggiare il malcontento della “sua” Fregene, dove i cittadini si rendono conto del fallimento di questo CANAPINI BIS. Dall’altra cerca (in maniera poco velata) di rivendicare – forse per se – la carica vacante di assessore all’ambiente, ora, e da 5 mesi, in mano al Primo Cittadino. Infatti pubblicamente, il capogruppo comunale PDL scrive al sindaco Canapini una lettera aperta sul degrado in cui versa la pineta di Fregene, (ma è poco attento dato che nel degrado versa tutto il territorio del comune) apparsa nei giorni scorsi su alcune testate giornalistiche. Nella lettera parla di “recinzioni in ferro divelte da precedenti lavori estivi ancora presenti nella loro bruttura, giochi per bambini, costati euro alla collettività, abbandonati all’interno della pineta..” un attacco in piena regola. In poche parole fa opposizione alla sua stessa parte politica perché si rende conto del fallimento di questa amministrazione, ma non ha il coraggio di andare fino in fondo sfiduciando il Sindaco, insieme alla parte del suo gruppo interno al PDL. Preferisce scrivere in modo invece “accorato” a colui che delega e che potrebbe risolvere la situazione. Chiedendogli, finalmente, di fare ciò che gli compete ossia amministrare e porre attenzione anche alla parte nord del comune. “Siamo alle comiche e al parossismo. Il capogruppo di maggioranza che fa opposizione. E non ci venga a dire che è costretto a farlo perché non c’è un opposizione che fa’ il suo dovere, perché quotidianamente gli riempiamo la posta di lettere e reclami fatti alla sua amministrazione da parte dei gruppi di opposizione e dei cittadini. Le parole di Graux, ancora una volta, sembrano avere solo l’intenzione di buttare fumo negli occhi dei cittadini che non ne possono più dell’assenza di governo del territorio” dichiarano unitamente i consiglieri del PD e di IDV del Comune di Fiumicino. Ma ci permettiamo anche di aggiungere un’altra riflessione, la missiva forse contiene anche un messaggio subliminale che il capogruppo del PDL, e il suo gruppo, intendono mandare al primo cittadino ossia: Caro Sindaco, se non consegni la delega, (magari a me), io continuerò a scrivere letteracce e a metterti in imbarazzo, magari dicendo che i soldi ci sono ma vengono spesi male (vedi il passaggio nella lettera “Non dirmi che non ci sono i soldi visto che di rotatorie e asfaltature varie abbiamo fatto il bis su molte strade”). “Si tratta della solita guerre per il potere tra bande”, concludono i consiglieri di opposizione, “lontane dalle esigenze dei cittadini. Se Graux fosse coerente, dovrebbe chiedersi come mai si spendono male tanti, troppi, soldi. Come mai la città è ferma e si costruiscono solo case. Come mai i cittadini sono esausti. E trarre le giuste conseguenze, mandare a casa la sua maggioranza. Ma non lo farà. Dopo l’affidamento del servizio di igiene urbana, (che il Sindaco ha voluto gestire da solo, insieme al direttore generale), si accontenterà anche lui, e la sua componente, del suo bel posto al sole”. (Gruppo consigliare di opposizione PD – IDV)