Ieri pomeriggio, infatti, quale atto finale di un’operazione di salvaguardia del territorio che ha invece avuto un risultato eccellente, i cumuli di rifiuti sono stati portati via. “Domenica abbiamo passato una giornata stupenda – racconta Stefano – faceva un caldo estivo e le persone che sono venute hanno lavorato durissimo. Mettere le mani fra la vegetazione e la terra trasmette una piacevole sensazione di esistenza e a grande richiesta mi è stato espresso il desiderio di fare il bis a più presto. Sono soddisfatto e confesso che ora mi sento sempre più a mio agio in questo stupendo territorio”. Sempre nello stesso giorno, l’associazione Surfrider Fondation, in collaborazione con il Coccia Surf Club, ha chiamato a raccolta circa un centinaio di ragazzi amanti e praticanti il surf da onda per un’iniziativa analoga che si è svolta sulla spiaggia di Focene sud nelle prossimità dell’ex radar. “Ho partecipato con gioia e soddisfazione a queste due iniziative – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Pasquale Proietti – in primo luogo perché promosse e messe in campo da giovani e perché idealmente unite alle altre giornate di pulizia della spiaggia, recentemente organizzate dall’Area Ambiente con i bambini delle scuole, per far passare il concetto che, fin da piccoli si deve crescere nei valori ecologici a scuola come nello sport all’aria aperta. Un grazie di cuore a tutti gli organizzatori che hanno voluto il patrocinio dell’amministrazione comunale per queste iniziative, in particolare a Stefano Manduzio e agli amici surfisti del Coccia Surf Club. Insieme, alla fine della giornata, abbiamo concordato di far seguire a questo primo tentativo, molte altre giornate come queste”.