Precisi come un orologio svizzero. La banda dei giovani ladri di bici si è rifatta viva. Identico il copione, notte brava prima con giro dei locali notturni in bici arraffate per le strade e poi al mattino l’autobus per il ritorno a Roma, fermata viale Castellammare angolo via Cattolica. E la maggior parte di loro è anche maggiorenne, come si è visto dai documenti mostrati ai gestori del bar per giocare alle slot elettroniche.