Di solito escono di notte a cercare cibo. Ma stavolta questo tasso ha cambiato abitudini e ieri si è visto sia al mattino che nel pomeriggio sul campo accanto all’Oasi di Macchiagrande in via della Veneziana.

Un adulto, con le strisce nere longitudinali lungo i lati della testa bianca, tipiche della specie, scavava nel terreno alla ricerca di bulbi o altro. Non sembrava nemmeno spaventato mentre ci avvicinavamo per riprenderlo alle 8.00 del mattino.

La meraviglia della fauna selvatica e la loro difficoltà di convivere con l’uomo. Poco più avanti, in viale di Porto andando verso Fiumicino sempre ieri mattina, c’era un istrice morto, investito da un’auto.