Per combattere l’afa estiva c’è chi preferisce il condizionatore e chi il climatizzatore. Ma qual è la differenza tra i due apparecchi? Fondamentalmente, in realtà, sono piuttosto simili, ma il climatizzatore consente anche di deumidificare l’aria, per cui con un solo apparecchio si avrebbero insieme due funzioni altrettanto importante. Infatti, a differenza del condizionatore, il climatizzatore permette di regolare sia la temperatura dell’ambiente che il grado di umidità dell’aria, così che ci siano le condizioni perfette per stare bene e freschi.
I fattori da considerare prima di acquistare un climatizzatore
Ma quali sono gli elementi da considerare quando si decide di comprare un climatizzatore? Prima di tutto si deve tener conto dalla grandezza della stanza in cui si andrà a installare, cioè quanto sia grande l’ambiente da climatizzare. Poi si deve anche tener conto di altri fattori, quali:
- Come sia esposta la casa, per il semplice motivo che questo può influire sulla scelta del tipo di climatizzatore da acquistare. Ovvero, a seconda di quanti ambienti siano esposti al sole nell’arco della giornata, e quindi più caldi, si potrà valutare se sia il caso di comprare un climatizzatore multi split;
- Quante stanze vanno climatizzate così da scegliere eventualmente se convenga di più dotarsi di un climatizzatore portatile in modo da spostarlo di volta in volta nella stanza dove occorra. Si dovrà però considerare l’alto costo e la rumorosità. È importante pertanto scegliere un apparecchio più silenzioso, soprattutto nel caso in cui venga usato soprattutto la notte e di certo un apparecchio rumoroso in sotto fondo può rendere difficile il sonno di molti;
- Prendere climatizzatori che garantiscano il risparmio energetico, come quelli a tecnologia inverter, che assicurano alte prestazioni ma a costi ridotti
Conosciuti tutti questi elementi, non resta ora che valutare le offerte del mercato, come ad esempio quelle dei migliori climatizzatori su Euronics, per trovare il prodotto giusto per difendere la propria casa e famiglia dal caldo afoso dell’estate e deumidificare l’ambiente in cui si vive. Naturalmente, si deve tener conto del costo ma non bisogna rinunciare ad acquistare l’apparecchio che si ritiene più in linea con le proprie esigenze perché quello che si sta facendo può essere definito un vero e proprio investimento, acquistando un prodotto che si continuerà a usare nel tempo.
Quanto costa installare un climatizzatore
Valutati quindi i vari elementi e il proprio budget, si sceglierà quale sia il climatizzatore giusto che soddisfi le proprie esigenze. In caso di dubbi, comunque, è sempre possibile chiedere consigli agli esperti del settore, così da avere una panoramica più completa su funzionalità, caratteristiche, costi di consumi e costi di installazione. Per l’installazione, infatti, i prezzi variano in base al tipo di apparecchio, al numero di split e alla complessità dell’intervento.
La temperatura ideale da avere in casa
Ci si potrebbe, infine, chiedere quale sia la temperatura ideale da avere in casa, se si usa un climatizzatore. È importante impostare correttamente l’apparecchio su una temperatura in genere di 25 gradi, ma comunque solitamente non più bassa di 6-7 gradi rispetto alla temperatura esterna, tranne nei casi, ovviamente, in cui fuori casa le temperature siano eccessive. Se l’ambiente è troppo freddo, infatti, si potrebbe rischiare uno sbalzo termico, specialmente se si entra ed esce spesse dalle varie stanze o si torna sudati da un’uscita, e effetti collaterali da raffreddamento, come mal di gola e raffreddori. Meglio, quindi, evitare di risentire fisicamente dell’aver tenuto acceso il climatizzatore in modo sbagliato e impostare la giusta temperatura. Altro aspetto importante è il controllo dell’umidità, che aiuta molto a evitare problemi alle mucose della respirazione.