Come funziona il bonus giornali e riviste 2021

Le famiglie italiane che hanno richiesto il voucher pc e tablet o comunque hanno in mente di beneficiarne avranno la possibilità di approfittare anche di un altro bonus. Stiamo parlando del bonus giornali e riviste, una novità del 2021 che intende prestare attenzione alle esigenze del mercato dell’informazione, sempre più in crisi. Ma di che cosa si tratta, nello specifico? Molto semplicemente, coloro che hanno beneficiato del voucher pc e internet che il governo ha previsto nel 2020 potranno accedere a un ulteriore incentivo, questa volta relativo all’acquisto di periodici, di riviste e di quotidiani, non importa se in formato cartaceo o in versione digitale.

Cosa c’è da sapere a proposito del bonus

I beneficiari, in poche parole, avranno l’opportunità di comprare un abbonamento per i prodotti editoriali in questione godendo di uno sconto che sarà applicato sul prezzo di listino previsto per la vendita, fino a un massimo di 100 euro di detrazione: una cifra certo da non sottovalutare, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo. Vale la pena di sapere, però, che questo beneficio economico non sarà esteso a tutti, dal momento che l’agevolazione è stata concepita solo per le famiglie con un reddito medio-basso, e quindi per i nuclei meno abbienti.

Come risparmiare se si acquista un abbonamento a un giornale

Quando si ha intenzione di comprare abbonamento quotidiani, un ottimo modo per risparmiare – a prescindere dai bonus governativi – è quello di utilizzare il sito Scontiebuoni.it per approfittare dei codici sconto che vengono messi a disposizione sul portale. Si tratta di un’opportunità interessante soprattutto per i nuclei familiari che superano i 20mila euro di reddito Isee (e tra poco scopriremo il perché) e che desiderano cogliere l’occasione di spendere poco per accedere a un’informazione di qualità. Su Scontiebuoni.it ci sono coupon per i quotidiani, ma anche per le riviste settimanali e mensili.

Chi ha diritto al bonus abbonamenti

Ma torniamo al bonus abbonamenti: come sempre avviene in questi casi, il legislatore ha scelto come parametro di riferimento per la concessione di tale incentivo l’Isee, che corrisponde all’indicatore della situazione economica equivalente. È, in sostanza, il documento che occorre per poter richiedere e ottenere le prestazioni sociali. Allo stato attuale è stato previsto un limite di reddito di 20mila euro. Per tutti i dettagli si può fare riferimento alla bozza del disegno di legge di bilancio 2021, e in particolare all’articolo 101. La somma stanziata per il bonus per il 2021 e per il 2022 è di 25 milioni di euro. Come si è detto, lo sconto è di non più di 100 euro rispetto al prezzo di vendita, e può essere concesso unicamente ai nuclei familiari con un Isee che non supera i 20mila euro, a condizione che abbiano già ottenuto il cosiddetto bonus pc e tablet.

Come si inoltra la richiesta

Ma qual è la procedura da seguire per presentare la domanda e avere accesso al bonus? I pretendenti non devono fare altro che compilare un modulo che deve essere fornito al momento della sottoscrizione dell’abbonamento, aspettando che il decreto di attuazione sia emanato dal governo. Alla richiesta, però, devono essere allegati tre documenti: il primo è la dichiarazione che certifica che il contributo non è già stato concesso a componenti dello stesso nucleo familiare che convivono con il richiedente; il secondo è la dichiarazione sostitutiva in base alla quale viene confermato che il valore Isee per il nucleo familiare è inferiore a 20mila euro; il terzo è un documento di identità.

Come si usa il bonus abbonamenti ai giornali

L’agevolazione può essere sfruttata sia per gli acquisti che vengono effettuati online, sia per quelli che avvengono in edicola. Ora resta solo da aspettare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri o del Sottosegretario di Stato con delega all’Informazione e all’Editoria, che deve essere adottato nei 30 giorni successivi a quello di entrata in vigore della legge.