Cosa fare per contrastare l’ossuriasi

I sintomi dell’ossiuriasi possono essere contrastati con l’aiuto di numerosi rimedi naturali. Tale disturbo è dovuto a un parassita intestinale che si nutre, proprio come fa la candida, di zuccheri e carboidrati: proprio per questo motivo nel corso dell’infezione sarebbe opportuno contenere il consumo di alimenti zuccherini e privilegiare, al contrario, un regime alimentare basato su un gran numero di fibre. A tavola, quindi, dovrebbero trovare posto soprattutto i cereali, la verdura e la frutta di stagione; e inoltre non ci si dovrebbe dimenticare di bere molta acqua.

Perché serve mangiare la frutta

Il consiglio di mangiare molta frutta è sempre valido, anche per le persone sane, ma è ancora più necessario a maggior ragione per chi soffre di ossuriasi. La frutta, infatti, ha il grande pregio di favorire l’evacuazione: così, i vermi intestinali possono essere espulsi con le feci. Tra i frutti da preferire ci sono, a seconda della stagione, il melone, le prugne, l’uva, le albicocche, i fichi, i cachi, i fichi d’India e le banane. Un altro suggerimento da seguire consiste nel mangiare ogni mattina un cucchiaio di polpa di cocco per poi assumere, 3 o 4 ore più tardi, un lassativo naturale, come per esempio l’olio di ricino. Ma non è tutto, perché nel novero delle buone pratiche c’è anche il consumo di carote, siano esse crude o cotte; è consigliabile, infine, bere ogni giorno un bicchiere di acqua con dell’aceto di mele.

Cosa mangiare per sconfiggere i vermi intestinali

L’obiettivo che ci si propone di perseguire è quello di creare un ambiente che sia inospitale per i vermi all’interno dell’intestino: a questo scopo si può integrare la propria dieta con lo yogurt, che vanta un alto contenuto di probiotici. L’estratto di semi di pompelmo è, a sua volta, un prezioso alleato per sconfiggere i fastidiosi sintomi che caratterizzano questo disturbo: dovrebbe essere assunto tre volte al giorno per non meno di una settimana, con 10 gocce mescolate in un bicchiere d’acqua.

Gli alimenti con le proprietà vermifughe

Nel novero dei cibi che vantano importanti proprietà vermifughe c’è anche l’aglio: si tratta di un ingrediente a cui si può ricorrere per fare in modo che l’intestino riesca a debellare con più facilità e in tempi più rapidi l’ossiuri. Al di là degli utilizzi classici, come condimento per le varie pietanze, l’aglio può essere anche frullato e mescolato con la vaselina, in modo che contribuisce a curare anche a livello locale l’infezione in corso.

Le cipolle sono utili?

Infine, ci sono anche altri rimedi naturali che è bene prendere in considerazione quando si è alle prese con l’ossiuriasi: il primo è l’assenzio romano e il secondo è la cipolla. L’assenzio romano è un’erba officinale che ha la capacità di demolire la membrana cellulare dei vermi: è sufficiente inserirne poche gocce all’interno di un bicchiere d’acqua per assumerle, meglio se quando si è a stomaco vuoto. La cipolla, a sua volta, è nota per essere un antibiotico naturale molto potente. Anche in questo caso, oltre a consumarla come si è abituati a fare di solito, è possibile tagliarne una fetta per poi metterla per una notte intera in un bicchiere d’acqua in infusione: il giorno dopo si potrà bere l’acqua aromatizzata in questo modo.

Come si sviluppa l’infezione

Dal momento in cui l’infezione viene contratta al momento in cui le uova si formano possono passare anche 5 o 6 settimane. Per tale ragione è indispensabile acquisire l’abitudine di lavarsi le mani di frequente, anche se occorre ricordare che il contagio si può verificare anche per trasmissione sessuale. Non ci sono rischi, invece, in caso di contatto con animali.