Furti domestici: a Roma il numero più alto d’Italia

La Capitale detiene un primato poco invidiabile: è la città con il maggior numero di furti domestici consumatisi nell’arco del 2022.

Questo è ciò che è emerso da un noto report dedicato alla criminalità sul territorio nazionale, ovvero l’Indice della Criminalità de Il Sole 24 Ore, il quale stila annualmente delle vere e proprie classifiche, distinguendole per tipologia di reato, sulla base delle denunce presentate alle Autorità.

Le statistiche, dunque, considerano esclusivamente i reati regolarmente denunciati, quindi il numero reale di questi episodi potrebbe essere superiore, includendo anche eventuali casi per i quali non si è sporto denuncia.

Thief with a bar of iron in the hand to open a door

A Roma 10.206 furti domestici nel 2022, 241,7 ogni 100.000 abitanti

Come si diceva, Roma è la prima città italiana per numero assoluto di furti domestici: nell’arco del 2022, infatti, se ne sono verificati ben 10.206; la seconda città d’Italia, Milano, è distanziata di oltre 1.600 episodi criminosi, avendone contati 8.571 nell’arco dell’anno.

C’è da dire che il fatto che il numero più alto di furti domestici si sia verificato a Roma non è un qualcosa che desta stupore, essendo la città più popolosa d’Italia, proprio per questo motivo nel report in questione è fornito anche un dato molto interessante il quale rapporta il numero complessivo di furti domestici alla popolazione.

Anche considerando le statistiche da questo punto di vista, tuttavia, la situazione di Roma non è affatto rosea: la Capitale si colloca infatti al 34° posto su scala nazionale, con 241,7 furti domestici ogni 100.000 abitanti.

Quelle della Capitale sono cifre poco incoraggianti

Il lato positivo è che si tratta di una statistica piuttosto distante da quelle registrate dalle città che si sono rivelate meno sicure: a Ravenna, infatti, il numero di furti domestici annui è risultato essere di ben 489,1 episodi ogni 100.000 abitanti, seguono Pavia con 387,9 e Pisa con 387,9.

Questa, tuttavia, non può essere una consolazione: le cifre sono oggettivamente alte e collocano Roma tra le città meno sicure d’Italia anche rapportando il numero di reati alla popolazione.

È dunque necessario cercare di innalzare i livelli di sicurezza, se non si vuole incappare in brutte sorprese, oggi d’altronde può bastare una piccola spesa per mettersi al riparo da perdite economiche tutt’altro che trascurabili.

Come rendere più sicura la propria abitazione

Per rendere più sicura una casa bisogna anzitutto partire dai suoi capisaldi, ovvero dalla porta d’ingresso e dagli infissi.

È fondamentale installare una porta blindata che appartenga ad una classe antieffrazione affidabile, sono consigliate le classi 3 e 4, e che si contraddistingua per delle funzionalità d’avanguardia, come è il caso dei modelli visionabili sul sito www.arieteporteblindate.it.

Anche gli infissi devono essere ben robusti, soprattutto se l’abitazione è ubicata a pianterreno o ad un piano facilmente raggiungibile dai malintenzionati; se la casa è particolarmente esposta al rischio di “visite” da finestre e portefinestre, inoltre, può essere consigliabile installare delle grate di sicurezza.

Il mondo della tecnologia, inoltre, sa essere davvero preziosissimo per accentuare la sicurezza: oggi è possibile scegliere tra svariate tipologie di antifurto, anche con caratteristiche innovative, si pensi agli antifurto ad infrarossi, oppure a quelli nebbiogeni, il tutto con la possibilità di gestire e controllare l’impianto direttamente dal proprio smartphone, grazie alle straordinarie opportunità offerte dalla domotica.

Utilissimi possono essere anche gli impianti di videosorveglianza, di gran lunga più economici rispetto al passato, inoltre non vanno trascurate le soluzioni più canoniche, come rivolgersi ad un istituto di vigilanza che possa garantire la dovuta sicurezza.