Le rapine all’interno delle abitazioni sono una piaga sempre molto presente nel nostro Paese. Nonostante un certo calo registrato nel corso dell’ultimo anno, probabilmente a causa del Covid, il dato complessivo continua infatti a viaggiare su livelli molto elevati contribuendo ad alimentare un disagio molto forte nelle famiglie.
Il modo più praticato per mettersi al riparo da episodi spiacevoli è quello di rivolgersi ai sistemi di allarme per la casa. Un antidoto consigliabile come alternativa alla dotazione di armi da fuoco di cui si continua pericolosamente a parlare in alcuni ambienti politici: utilizzando le seconde si corrono rischi anche a livello giudiziario, andando incontro al reato di eccesso di legittima difesa. Molto meglio, quindi, utilizzare i soldi dell’avvocato per dotarsi di un efficiente antifurto vista anche la vasta offerta di sistemi di allarme per abitazioni a Roma.
Filare o wireless? Il dibattito è sempre aperto
Quando si entra nell’ottica di idee di ricorrere ad un sistema di allarme, il primo problema da affrontare è quello relativo alla tipologia. In commercio è possibile reperire sistemi filari o wireless. Quale di queste due è migliore dell’altra?
Secondo molti, è consigliabile munirsi di un sistema senza fili. I vantaggi assicurati da questo tipo di impianto sono molteplici, a partire dal fatto che non occorre dare vita a opere murarie, che possono risultare invasive e costose. Inoltre è possibile aggiungere in ogni momento sensori di movimento, senza comportare l’aggiunta di cavi. E, ancora, è possibile smontare l’impianto e rimontarlo in una nuova abitazione, nel caso in cui si dia vita ad un trasloco.
Anche i sistemi filari sono in grado di garantire vantaggi a partire dal fatto che è quasi impossibile hackerare un sistema di questo genere. Nel caso in cui, poi, i malintenzionati provino a tagliare i fili, l’allarme scatterà immediatamente. Inoltre non esiste alcun rischio di interferenze. Ne consegue che il segnale risulta sempre perfetto.
Occorre considerare come il filare sia la scelta ideale per una casa multipiano, rimediando alla presenza del pavimento, il quale potrebbe andare ad offuscare il segnale. Non essendoci batteria, le necessità di manutenzione sono quasi inesistenti.
Una soluzione alternativa: il nebbiogeno
Se ancora non è molto presente nel nostro Paese, c’è un sistema di allarme alternativo che sta riscuotendo sempre maggiori consensi. Si tratta del nebbiogeno, una soluzione che è invece molto popolare nei Paesi nordici.
Il sistema si attiva creando un vero e proprio muro di nebbia una volta rilevata la presenza di intrusi nell’abitazione rendendone difficile il movimento e spingendoli ad abbandonarla per non essere sorpresi dall’eventuale intervento delle forze dell’ordine. Che sono le prime a consigliarne apertamente l’adozione, proprio per i vantaggi che è in grado di offrire in termini di protezione rispetto alle soluzioni più tradizionali.
