Lenti appannate? Ecco come fare per risolvere il problema

La mascherina è un dispositivo di protezione che copre sia il naso che la bocca e ormai è diventato un accessorio obbligatorio da svariati mesi. In questo modo, l’aria respirata va verso l’alto, entrando in contatto con le lenti degli occhiali e formando vapore acqueo, che si condensa creando piccole gocce che rendono difficile vedere in modo chiaro. Questo significa che chi indossa gli occhiali deve fare costantemente i conti con i vetri appannati, il che, specialmente in determinati casi, può essere un fastidio. Tuttavia, esistono alcune soluzioni intelligenti a questo piccolo problema che non tutti conoscono.

Lenti antiappannamento

La soluzione migliore per vedere in maniera nitida nonostante l’utilizzo della mascherina sono le lenti antiappannamento. Si tratta di lenti dotate di uno speciale trattamento antiriflesso in grado di ridurre “l’effetto nebbia” che impedisce di vedere correttamente. Ciò grazie a particolari molecole innovative che catturano le goccioline. Questo tipo di lenti, possono essere utilizzate anche in altre condizioni lavorative che provocano vista offuscata. Inoltre, sono resistenti ai graffi, alla polvere e all’acqua, pertanto possono essere utilizzate anche in caso di pioggia senza nessun problema. Se sei interessato a questo particolare tipo di occhiali, rivolgiti al tuo ottico di fiducia e scopri le migliori lenti antiappannamento.

Spray antiappannamento

Ovviamente le lenti antiappannamento non sono l’unica soluzione possibile al problema, nel mercato, infatti, esistono anche alcune alternative. Una soluzione temporanea per evitare che gli occhiali possano appannarsi, ad esempio, è l’apposito spray antiappannamento, da utilizzare prima di indossare la mascherina oppure fare attività che possano appannare gli occhiali. In genere, la durata di questo trattamento, è dalle 24 ore fino a un massimo di 72 ore, a seconda dell’esposizione degli occhiali agli agenti appannanti, e potrebbe essere necessario spruzzarlo più volte durante la giornata. Inoltre, è fondamentale applicarlo in maniera accurata, al fine di evitare aloni fastidiosi, e sempre dopo aver pulito al meglio le lenti e lasciate asciugare. In più, potrebbe non essere indicato per temperature troppo basse.

Inoltre, è bene precisare che in rete circolano anche alcune guide che permettono di creare dei composti fai da te che hanno come scopo quello di evitare l’appannamento delle lenti. Tuttavia, questa soluzione non è sicuramente consigliabile perché da un lato, se non si fa attenzione, si rischia di rovinare le lenti, dall’altro, non si tratta di una soluzione durevole.

Perché conviene indossare le lenti antiappannamento

I motivi che possono spingere una persona ad acquistare questi particolari tipi di occhiali sono davvero molteplici. Ad esempio, guidare con le lenti appannate non è di certo il massimo, specie se si deve guidare per molte ore e in zone particolarmente trafficate o caratterizzate da scarsa visibilità. Lo stesso discorso può essere fatto per chi lavora a stretto contatto con altre persone e che magari è tenuto ad indossare la mascherina per ore ed ore, si pensi agli infermieri oppure ai medici. Ebbene, in questi casi, avere le lenti appannate può essere un disturbo non indifferente. Infine, le lenti antiappannamento sono sicuramente più comode rispetto allo spray in quanto, come sopra accennato, questo ha una durata limitata mentre le lenti risolvono il fastidio in modo definitivo.