Poliambulatorio e studio medico: quali sono le differenze?

Strutture deputate a prendersi cura della salute dei pazienti ma con sfumature diverse, declinazioni differenti che è bene conoscere per sapere a chi rivolgersi; soprattutto in questo momento storico così particolare dove è più che mai importante non intasare determinati ambienti. Si parla di studi medici o poliambulatori. Vediamo nel dettaglio quali sono le principali differenze.

Studi medici

Gli studi medici sono strutture all’interno delle quali il professionista va a svolgere la propria attività in totale autonomia. E questo a prescindere dal fatto che si tratti di studio medico singolo o associato. In sostanza vi è un forte connubio tra il professionista e lo studio, visto che la cessazione dell’attività porterebbe in modo inevitabile alla chiusura dello studio stesso.
Da qui si determina il carattere personalistico della prestazione sanitaria che viene garantita presso gli studi medici; che restano strutture private, non aperte al pubblico, spesso anche coincidenti con la abitazione privata del medico stesso.
Il lavoro viene eseguito quindi tramite appuntamenti da concordare preventivamente: di solito i medici tendono ad utilizzare appositi software per gestire al meglio il proprio lavoro, come ad esempio Gipo.it che consente di avere la gestione completa di visite, appuntamenti, invio di materiale al paziente, accettazione dei pazienti per ridurre assembramenti ecc…

Poliambulatori

Un poliambulatorio è una particolare tipologia di ambulatorio che è dotata di molteplici attrezzature per garantire l’accesso ad un ventaglio ampio di visite diagnostiche, interventi e terapie. Il tutto con riferimento a tanti ambiti della medicina.
Una struttura quindi molto più complessa ed articolata che non a caso necessita di autorizzazioni differenti rispetto ad uno studio medico (che invece ha ragione di esistete basandosi sulla abilitazione alla professione del medico di riferimento).
All’interno di un poliambulatorio operano diverse figure sanitarie, ciascuna con la propria specializzazione (da qui la differenza con un semplice ambulatorio, che è invece una struttura dedicata alla attività di servizi sanitari monospecialistici). Dal punto di vista giuridico un poliambulatorio viene inquadrato come un ‘impresa ai sensi degli artt. 2082 e segg. del Codice Civile.
Anche un poliambulatorio funziona con dinamiche simili a quelle dello studio medico in materia di appuntamenti, visite ecc… organizzare l’attività di una struttura così complessa diventa fondamentale per evitare attese eccessive.

In sostanza due modi diversi di operare fornendo un servizio in ambito sanitario. Una scelta sempre più praticata da molti medici, sia quella di aprirsi uno studio privato, spesso presso la propria abitazione, che quella di associarsi con altri professionisti per dar vita a poliambulatori. Forse anche in considerazione del fatto che lavorare in strutture ospedaliere pubbliche non è più un qualcosa di così ambito.