Purificatori aria, tutti i vantaggi

Un dispositivo che offre enormi vantaggi e che negli ultimi tempi è salito alla ribalta della cronaca anche con riferimento alla pandemia di Coronavirus. Si parla di purificatore d’aria, detti anche depuratori: strumenti elettronici che hanno il compito di depurare l’aria all’interno del quale vengono posizionati.
In particolare il loro lavoro è quello di svolgere un filtraggio per la pulizia andando ad assorbire particelle di ogni genere, di quelle che girano nell’aria e che a lungo andare possono causare problemi alla salute di chi vi soggiorna.


Ciò in virtù del fatto che anche studi recenti certificano che fattori quali smog, inquinamento, polveri agenti allergizzanti di varia natura ecc… riescono a filtrare anche all’interno degli appartamenti. Gli ambienti interno di una casa sono, quindi, soggetti ad inquinamento come gli esterni, seppur in quantità minore.
Ecco allora che diventa importante avere a disposizione uno strumento che possa supportare ed andare a purificare l’aria. Oggi questo supporto arriva proprio dai dispositivi che stanno trovando ampio riscontro sul mercato, i purificatori d’aria. Vediamo come funzionano aiutandoci con quanto contenuto all’interno del sito puliscocasa.it/purificatore-aria/.

Come funziona un purificatore d’aria?

Un purificatore d’aria riesce ad espletare il proprio compito grazie alla presenza di un filtro dell’aria che va a trattenere in modo efficace ogni particella che è presente in circolazione. Si parla in sostanza di un sistema di ventilazione che va ad aspirare i vari ambienti ripulendoli da particelle potenzialmente dannose che potrebbero essere respirare da chi vi soggiorna.
Un vantaggio soprattutto per chi soffra di allergie e debba fare i conti con la presenza nell’aria della propria casa di polvere, acari, pollini ecc… di recente si sta studiando anche l’impatto che un purificatore d’aria può avere sulla salute. ed è bene specificare subito che, a questo riguardo, evidenze di natura scientifica non ve ne sono.
Tuttavia si sta cercando di mettere in correlazione la presenza di un purificatore d’aria con le misure di igiene utili per contenere il rischio Covid: anche qui, non è detto che vi sia un rapporto diretto. Certo è che cambiare l’aria è una delle buone abitudini che si dovrebbero portare avanti con frequenza, soprattutto negli spazi chiusi e molto affollati come scuole ed uffici pubblici. Ed avere un purificatore d’aria può essere un elemento in più, magari non decisivo ma che certamente non farebbe male.