Per ottenere un risparmio concreto sulla bolletta della luce, scegliere il fornitore più conveniente (per esempio cliccando su https://www.evivaenergia.com/prodotti/offerte-luce-privati/) è senza dubbio utile, ma altrettanto importante è individuare elettrodomestici che risultino il meno possibile energivori e ricordarsi di usarli in modo intelligente. Il computer, il modem e la televisione, per esempio, non dovrebbero mai essere lasciati in stand by; quando si carica un dispositivo come un notebook, un tablet o uno smartphone, inoltre, è bene avere l’accortezza di staccare il caricabatterie non appena la carica è al 100%.
La lavatrice
La scelta della lavatrice ha un ruolo di primo piano per ciò che riguarda i consumi di energia e i relativi risparmi. Occorre, prima di tutto, accertarsi sempre della presenza dell’Ecolabel, che è contrassegnata da una lettera E al centro di un fiore. Ovviamente, è meglio puntare sulle soluzioni di ultima generazione che garantiscono un consumo energetico modesto, così che – pur a fronte di un investimento iniziale un po’ più alto rispetto al solito – si possa avere la certezza di risparmiare non solo dal punto di vista dell’elettricità, ma anche per ciò che concerne i consumi di detersivo e di acqua. A proposito dell’uso della lavatrice, invece, è bene tenere presente che il programma di pre-lavaggio presuppone un consumo maggiore: quando se ne ha l’opportunità è sempre meglio optare per un programma a basse temperature. Da non dimenticare la funzione mezzo carico, che è preziosa quando ci sono pochi panni e vestiti da lavare.
Il frigorifero e il freezer
Come ben noto, il frigo e il congelatore consumano quantità piuttosto consistenti di energia: anche in questo caso è bene controllare che vi sia l’Ecolabel, così come è da ricercare un marchio di certificazione Ue come l’IMQ. Quando si installa il frigorifero all’interno della cucina, è utile sapere che la sua disposizione è in grado di condizionare il suo funzionamento e, di conseguenza, di influire sulla sua resa energetica. Per questo il frigo deve essere situato a non meno di 10 centimetri di distanza rispetto alle pareti, così che possa essere assicurata una ventilazione adeguata, e il più possibile lontano dal forno, meglio ancora se nella parte più fresca del locale e a debita distanza dai raggi del sole che possono filtrare dalla finestra. Attenzione anche alla regolazione del termostato: naturalmente, più le temperature sono basse e più i consumi crescono.
Il climatizzatore
Non possono essere dimenticati, in questa rassegna di consigli relativi al risparmio sulla bolletta della luce, i suggerimenti che riguardano il condizionatore, il cui impatto nei confronti delle bollette è sempre piuttosto pesante. Come sempre, è preferibile optare per modelli con prestazioni energetiche ottimali, e cioè dotati della tecnologia inverter, che ha la capacità di regolare il funzionamento del dispositivo alle reali esigenze e caratteristiche dell’ambiente. Si stima che grazie a questa tecnologia sia possibile ridurre i consumi fino al 30%. La regolazione della temperatura interna, in linea di massima, dovrebbe prevedere una differenza con quella esterna di non più di 6 gradi. La funzione di deumidificazione serve a beneficiare di un risparmio di energia ancora maggiore, mentre una manutenzione regolare evita inutili sprechi.
Anche lo scaldabagno tende a consumare corrente in grandi quantità: si rende necessario, pertanto, un utilizzo oculato finalizzato a un abbattimento delle spese. Il termostato deve essere regolato a 40 gradi durante la stagione estiva e a 60 gradi in inverno; è sempre importante, inoltre, poter disporre di un timer che faccia in modo che il dispositivo entri in funzione almeno tre ore prima del suo effettivo utilizzo. Per sostituire uno scaldabagno, infine, è meglio scegliere tra una caldaia a condensazione e i pannelli solari termici.
