L’estate è arrivata, il caldo anche e la necessità di un condizionatore portatile ( se sei interessato fai un salto su https://www.condizionatoreportatile.com/) si fa giorno dopo giorno sempre più impellente, se non si vuole soffrire il caldo. Se non potete fare lavori di muratura in casa e quindi installare un condizionatore fisso, l’acquisto di un condizionatore portatile potrebbe essere la soluzione giusta per voi. Ma sapete come scegliere il migliore condizionatore portatile? Oggi vi daremo qualche suggerimento.
Quali caratteristiche dovrebbe avere
Nella scelta di un condizionatore portatile, è importante controllare che sia dotato di alcune caratteristiche. La prima che vogliamo mettere in evidenza è la rumorosità, o forse sarebbe meglio dire silenziosità. Considerando che utilizzerete questo condizionatore durante il lavoro o il riposo, è importante è che vi permetta di concentrarvi o di dormire, senza che faccia troppo rumore. Date quindi un’occhiata alla scheda tecnica del prodotto e controllate quanti sono i decibel. I db sono infatti l’unità di misura del rumore. Minori saranno i decibel, più il condizionatore sarà silenzioso. Solitamente i condizionatori portatili hanno tra i 40 e i 50 db. Esistono però alcuni modelli anche più silenziosi.
Altra caratteristica ancora è il consumo. Dal momento che, questo elettrodomestico funziona con l’energia elettrica, occorre fare attenzione alle indicazioni indicate sulla scheda. L’efficienza energetica, ovvero i consumi, sono indicati da alcune lettere che vanno in scala dalla A alla G. Quando un elettrodomestico ha una classe di efficienza energetica pari ad A significa che il consumo di energia sarà molto ridotto rispetto ad uno appartenente alla classe B. Esistono però alcune diciture diverse, come A+, A++, A+++ e così via.
Può essere importante, sempre legata all’aspetto dei consumi, la tecnologia Inverter. Se un condizionatore è dotato di Inverter vuol dire che sarà in grado di gestire in modo ottimale e più equilibrato, il raffreddamento di un ambiente. Grazie all’Inverter, infatti, un condizionatore una volta raggiunta la temperatura impostata, si abbasserà di potenza, lentamente. Questo farà in modo che la temperatura si mantenga costante e che, di conseguenza, non vada a pesare troppo sui consumi. Infatti, i condizionatori che non sono dotati di Inverter consumano di più, addirittura del 30%, rispetto ad un condizionatore tradizionale.
Modelli solo freddo o a pompa di calore?
Questa è un’altra decisione che occorre prendere, se si desidera un condizionatore portatile è se sia meglio un modello solo freddo o a pompa di calore. Quelli “solo freddo” raffreddano l’aria in estate, mentre gli altri, con pompa di calore, sono utili per riscaldare l’ambiente durante l’inverno. Uno dei vantaggi della pompa di calore è che riscalda molto di più di una stufetta elettrica o un termoventilatore, senza però incrementare eccessivamente i consumi.
Speriamo che questo articolo vi possa essere utile per il vostro acquisto.