Alla vigilia del match i favori del pronostico pendevano leggermente a favore della formazione di Chiappara, nonostante le numerosi defezioni e le fatiche dell’impegno infrasettimanale contro il Cynthia. Il Maccarese Giada dal canto suo, grazie allo splendido periodo di forma dovuto al grande lavoro di mister Perrotti, aveva fatto pensare a un epilogo non del tutto scontato. Un equilibrio che, alla fine, è stato riscontrato anche al campo “Sbardella” di Roma, che ha ospitato il match a porte chiuse vista l’indisponibilità dello stadio “Emilio Darra” di Maccarese perché ancora impraticabile. A partire forte è stata la formazione del presidente Della Longa che già dopo pochi secondi si è resa pericolosa con una conclusione dalla distanza di Cimini. Al 2’ la risposta degli ospiti con un fraseggio tra Musilli e Di Dionisio, bloccato in piena area da Proia. Il Maccarese preme sull’acceleratore e al 9’ si porta in vantaggio con Marcheggiani, abile a sfruttare un preciso cross dalla sinistra di Merlonghi. Al 14’ gli uomini di Perrotti sfiorano il raddoppio, ma Rizzaro chiude la porta alla conclusione di Merlonghi. I ragazzi di Chiappara sembrano alle corde, ma al 19’ grazie a un pasticcio difensivo dei padroni di casa centrano il pareggio con l’ispirato Massella. Il gol fa crescere il morale dell’Anziolavinio che un minuto dopo si affaccia senza fortuna dalle parti di Placidi ancora con Massella. Al 23’ Musilli cerca il raddoppio, ma Ulissi non si lascia sorprendere. Il Maccarese però ritrova la giusta quadratura e va vicina al vantaggio con una pregevole azione di Merlonghi che al momento del cross non trova pronto Marcheggiani. Al 37’ Cimini mette in area una palla d’oro, ma nessuno dei suoi compagni riesce a trovare il varco giusto per battere a rete. Al 42’ è Romondini a spaventare gli avversari con un calcio di punizione da posizione defilata che finisce di poco alla destra di Rizzaro. Nel finale di primo tempo è l’Anziolavino a rendersi pericoloso con un potente tiro di Succi; la conclusione dà l’illusione ottica del gol ma la sfera si perde sul fondo. Nella ripresa è sempre il Maccarese a cercar la via del gol. Al 19’ Marcheggiani prova un colpo di tacco su assist di Romondini, ma la sfera finisce sul fondo. Al 20’ ci prova Amico a sorprendere l’estremo difensore ospite, ma la sua conclusione non trova fortuna. L’Anziolavinio avanza e al 22’ sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Giancana. Nella circostanza Placidi si scontra con un suo compagno ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Per lui si sospetta una frattura alla mandibola. La vera palla gol della ripresa arriva al 31’ con un colpo di testa di Brack che, servito ottimamente dal corner di Romondini, centra la traversa. Alla fine le squadre si dividono il bottino. “Abbiamo disputato un’ottima partita – dice mister Perrotti – Peccato per quella ingenuità difensiva che ha permesso agli avversari di pareggiare. Abbiamo provato a vincere, ma poi siamo stati condizionati dall’espulsione di Mercurio. Alla fine è un buon punto”.

 

MACCARESE GIADA: Placidi 6,5 (24’st Ulissi 6), Cimini 6, Pacciardi 6, Proia 7,5 Mercurio 5, Brack 6,5, Amico 6,5, Romondini 7, Merlonghi 7, Marcheggiani 7 (39’st Mastrosanti sv), Ciasca 6 (17’st Panitti 6,5). All. Perrotti.

 

ANZIOLAVINIO: Rizzaro 6,5, Ugolini 6 (27’st Giordani sv), Succi 6, Di Dionisio 6,5, Petricca 6,5, Fioravanti 6,5, Musilli 6, Nanni 6 (16’st Bendia 6), Massella 7 (3’st Giancana 6,5), Tulli 6,5, Lauri 6,5. All. Chiappara.

 

Arbitro: Nicoletti di Catanzaro

 

Reti: 9’pt Marcheggiani; 19’pt Massella

 

Note: espulso al 9’st Mercurio per reazione. Ammoniti Ugolini, Succi, Musilli, Giancana. Angoli: 6-4. Recupero: 2’pt;6’st.