Grazie a un’azione sinergica tra volontariato, imprenditoria locale e scuole del territorio, su proposta dell’Assessorato alla Scuola del Comune di Fiumicino, i sette istituti compresivi del territorio avranno in dono un abete, simbolo del Natale e delle sue antiche tradizioni. È iniziata, infatti, in questi giorni la donazione da parte di associazioni di volontariato e aziende locali di abeti da porre presso le scuole materne o primarie dei vari istituti.

“A seguito dell’installazione degli abeti – annuncia l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – ho voluto proporre alle presidi e alle insegnanti dei vari istituti una sorta di concorso per la scelta dell’albero con l’addobbo natalizio più originale, impegnando i più piccoli alunni nella preparazione di coccarde, fiocchi, palline e nastri. La valutazione dell’abete più bello e significativo sarà a discrezione degli stessi donatori. Alla scuola vincitrice andrà un buono libri destinato ai ragazzi, per la biblioteca scolastica”. 

“I vari istituti, una volta addobbato l’albero, per consentire la valutazione – spiega Calicchio – saranno invitati a inviare, entro il 22 dicembre, una o più foto dell’abete alla email assessorato.scuola@comune.fiumicino.rm.it, che le inoltrerà alla commissione valutatrice. Al termine delle festività natalizie, con la riapertura delle attività scolastiche, i bambini diverranno custodi dell’abete che potranno piantare nel giardino della scuola, curandolo per tutto l’anno”.

Tra i vari donatori si ringrazia l’associazione Vivere Fregene, la trattoria Zio Mauro, Edilizia Silvestri, Eden Garden e l’associazione Programma Natura, la quale si occuperà della piantumazione e cura degli alberi nelle scuole. Tale iniziativa nasce dalla volontà dell’Assessorato di donare ai bambini il valore essenziale delle festività, riscoprendo la concettualità del senso più profondo del Natale, quanto mai necessario, soprattutto in questo periodo, nel quale la semplicità della vita sembra purtroppo aver perso i suoi pilastri, per una provvisorietà difficoltosa e incerta.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino