In relazione alla manifestazione di protesta del 20 novembre 2021 organizzata come descritto a mezzo stampa sul sito https://www.fregeneonline.com/strage-daini-manifestazione-di-protesta-il-20-novembre/ come Oasi Wwf di Macchiagrande ci preme evidenziare al “Comitato spontaneo per la difesa dei daini e della sicurezza degli automobilistiil nostro grande rammarico nell’essere citati come “grandi assenti” riportando affermazioni non corrette. Nessuno ci ha contattato pur essendo l’oasi aperta ai visitatori secondo un calendario stabilito e nonostante i nostri riferimenti siano pubblici.

Come già richiamato in passato, l’Oasi Wwf di Macchiagrande ha dichiarato ufficialmente più volte, a mezzo stampa e interessando gli enti territorialmente competenti che è urgente porre in essere tutte le azioni possibili e praticabili per prevenire incidenti tra esemplari di fauna selvatica e automezzi di passaggio, lungo le strade interne alla Riserva naturale statale del Litorale Romano. Gli innumerevoli e ripetuti episodi – che hanno riguardato esemplari di daino – si sono infatti risolti in maniera tragica per gli animali e con forti rischi anche per l’incolumità delle persone alla guida degli automezzi.

Al di là delle polemiche e delle strumentalizzazioni che accompagnano tali eventi, è fuor di dubbio che la convivenza tra fauna selvatica e territorio urbanizzato è una delle principali sfide nella gestione di un’area protetta, tra l’altro complessa come quella della Riserva naturale Statale del Litorale Romano.

Ci preme anche ricordare che la fauna selvatica è proprietà dello Stato e ad esso compete la gestione, nelle diverse forme di organizzazione territoriale, Regioni o Enti gestori titolari della potestà di tutelare, regolare e gestire la fauna selvatica.

L’Oasi del Wwf ribadisce la propria disponibilità a dare il supporto a tutte le iniziative che si vorranno mettere in campo, come ha già fatto e comunicato oramai da tempo. Ci sono infatti sistemi semplici – cartellonistica, dissuasori – o complessi – con l’ausilio della tecnologia – già in uso in molte parti d’Italia, che abbattono di molto il rischio di contatto tra fauna selvatica e automezzi. Resta importante avere un piando di gestione della fauna che definisca tutte le misure di conservazione per la tutela della fauna presente nella Riserva naturale Statale del Litorale Romano.

L’Oasi del Wwf rivendica con forza di aver salvato un’area naturale – nel caso di Macchiagrande – di grande valore ambientale, paesaggistico e anche storico e di averla gestita, sempre, per il bene della comunità. Prova ne siano le migliaia di visitatori che la frequentano ogni anno. Per tale motivo ricordiamo che l’Oasi Wwf di Macchiagrande il 20 novembre sarà aperta e pronta a spiegare quanto fatto sinora, ribandendo con forza che daremo mandato di adire le vie legali contro chi in forme diverse sta diffamando il lavoro e l’impegno nella gestione delle Oasi del Wwf.

Oasi Wwf di Macchiagrande